Il occasione del Cinquantennale dello sbarco sulla Luna l’INAF
Osservatorio Astronomico di Cagliari e il Consorzio Natura Viva
Sardegna, porteranno in scena “SULLA LUNA”, evento di celebrazione,
svago ed approfondimento sul nostro satellite che si terrà venerdì 19
luglio 2019, a partire dalle 19.30 nell’area archeologica del
complesso nuragico S’Omu ‘e S’Orcu di Domusnovas (SU - Provincia del
Sud Sardegna).
Il Consorzio Natura Viva Sardegna, gestore dei siti di S’Omu ‘e S’Orcu
e delle Grotte di San Giovanni, si è occupato del coordinamento locale
e della logistica in accordo con il Comune di Domusnovas, la Proloco
Domusnovas, la Soprintendenza Archeologica e il Consiglio Nazionale
delle Ricerche (CNR).
Sarà possibile visitare il sito con guide
specializzate all’inizio della serata ma anche durante il resto
dell’evento.
Prima del tramonto arriveranno al nuraghe le maschere tradizionali del
carnevale di Ottana dell’Associazione Merdules Bezzos de Otzana che,
dopo aver attraversato tutto il paese di Domusnovas, sfileranno al
suono dei campanacci sotto le sue pietre millenarie.
Responsabile del partenariato scientifico è l’Istituto Nazionale di
Astrofisica di Cagliari (INAF-OAC) che proporrà due attività, una per
i più piccoli con “Martina sulla Luna – Astrokids”, un coinvolgente
laboratorio per bambini condotto dalla ricercatrice Silvia Casu e
l’altra dedicata a tutto il pubblico di appassionati e curiosi: molti
ricercatori dell’Osservatorio saranno infatti riconoscibili dalla
maglietta blu con il logo INAF e chiunque potrà fermarli e
chiacchierare con loro per soddisfare dubbi e curiosità sui più
svariati e complessi argomenti dell’astrofisica.
Gli interventi sul palco inizieranno con il divulgatore scientifico ed
esperto di archeoastronomia Gian Nicola Cabizza che parlerà della Luna
attraverso gli occhi di Dante e di Galileo, confrontando così, grazie
alle loro opere, le concezioni astronomiche proprie del Medioevo e del
Rinascimento.
Si entrerà nel vivo del Cinquantennale con la partecipazione
dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) che con l’INAF condivide spazi e,
soprattutto, strumenti di lavoro come il Sardinia Radio Telescope
(SRT) di San Basilio che, sotto il controllo ASI, diventa il Sardinia
Deep Space Antenna (SDSA). Noemi Iacolina e Giuseppe Valente
parleranno del contributo che SDSA potrà fornire a supporto delle
missioni umane e robotiche, lunari e interplanetarie del futuro.
La parte più magica ed attesa della serata sarà infine l’osservazione
del cielo con i soci dell’Associazione Astrofili Sardi che, grazie al
partenariato firmato con INAF, porteranno ben quattro telescopi per
consentire a grandi e piccini di poter osservare stelle, pianeti e
persino la tanto sospirata Luna, che uscirà dall’orizzonte poco dopo
le 22.30.
Dalle 20.30 alle 22.30 sarà possibile far giocare i bambini nell’area
ludica a loro dedicata gestita dalle volontarie dell’Associazione Elda
Mazzocchi Scarzella di Domusnovas. In tal modo i bambini si
divertiranno in sicurezza e i genitori che lo desiderano potranno
seguire con tranquillità gli interventi sul palco.
L’evento si inserisce nei festeggiamenti dei 100 anni dalla nascita
dell’Unione Astronomica Internazionale (IAU), l’ente che, oltre a
sostenere in tutto il mondo la cultura scientifica astronomica, decide
nomi e categorizzazioni di tutti i corpi celesti come pianeti, stelle,
asteroidi e molto altro.