Italiani popolo di navigatori online? Parlando di vacanze, sembrerebbe
vero finchè si tratta di fare ricerche per il proprio viaggio, un po’
meno al momento di prenotare, complice la poca dimestichezza di parte
della popolazione con carte di pagamento e commercio digitale. Secondo
i dati rilevati dall'Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del
Politecnico di Milano, nel 2018 in Italia il mercato dell’Online
Travel è cresciuto dell’8%, toccando quota 14,2 miliardi di Euro.
Nonostante questa tendenza, la maggioranza degli italiani resta però
diffidente rispetto al nuovo, continuando così a usare il ben più
pericoloso contante: secondo Banca d’Italia, solamente 3 affitti
turistici su 10 verrebbero pagati online. In realtà, bastano pochi
accorgimenti per dormire tranquilli, come dimostrano i 4.130.200
italiani che nel 2018 hanno scelto di prenotare online con Airbnb.
Ogni notte, oltre 2 milioni di viaggiatori nel mondo scelgono Airbnb
per prenotare in sicurezza l’alloggio per la propria vacanza.
Nonostante gli oltre 6 milioni di annunci disponibili, i tentativi di
truffa sono estremamente rari, e un team di assistenza è disponibile
24 ore su 24 a supporto degli ospiti. In ogni caso, con alcuni
semplici consigli è possibile prenotare in sicurezza e senza
preoccupazioni:
1. Controllate di essere sul sito giusto. Quando siete alla ricerca di
un alloggio, accertatevi di essere davvero sul sito che volete
consultare. Controllate che l’indirizzo del sito internet della pagina
sia quello corretto (www.airbnb.com oppure www.airbnb.it) per
scongiurare tentativi di phishing, cioè truffe perpetrate con falsi
annunci attraverso mail o siti contraffatti.
2. Leggete l’annuncio con attenzione. Un annuncio ben curato è di
solito indice di un host e di una casa altrettanto in ordine. Altri
elementi, invece, dovrebbero insospettire: un prezzo troppo
competitivo per la settimana di Ferragosto può nascondere qualcosa,
così come descrizioni particolarmente vaghe, la totale mancanza di
recensioni o un profilo utente creato da pochi giorni. Anche quando
non individuate niente di sospetto, non dimenticate di prestare
attenzione alle regole della casa e ai termini di cancellazione: patti
chiari, amicizia lunga.
3. Occhio alle recensioni. Si tratta di un primo indicatore per
suggerirvi se la soluzione che state valutando faccia per voi. Su
Airbnb gli utenti possono lasciare una recensione solo dopo aver
davvero soggiornato nella casa che descrivono, quindi leggerete
soltanto esperienze reali. Potete verificare molteplici requisiti,
come la pulizia, la posizione, la disponibilità dell’host. Nel 2018,
gli host italiani hanno ricevuto l’80% di recensioni a cinque stelle.
4. Contattate l’host prima dell’arrivo. Per qualsiasi informazione o
chiarimento, rivolgetevi all’host tramite gli strumenti di
messaggistica di Airbnb: questo modo, semplice e sicuro, vi permetterà
di chiedere qualunque dettaglio possa esservi utile, senza bisogno di
specificare dati personali di nessun tipo. Inoltre, sarà più immediato
accordarvi sugli aspetti organizzativi, come l’ora del check in, o
verificare questioni per voi cruciali (come animali, allergie, ecc).
5. Non cambiate piattaforma. Se in qualsiasi momento vi viene proposto
di abbandonare il sito internet per continuare la trattativa
privatamente o su un altro portale, qualcosa non quadra: per essere
tutelati, è importante che sia il pagamento che tutte le comunicazioni
avvengano esclusivamente tramite Airbnb.
6. La piattaforma non è un’agenzia immobiliare. Diffidate di chi vi
dice di “aver dato incarico ad Airbnb” di mostrarvi la casa. Il sito
infatti è solamente un portale di intermediazione, equidistante da
host e guest. Non esiste personale Airbnb con le chiavi, come se fosse
un agente immobiliare.
7. Mai pagare direttamente l’host fuori dal sito. Se vi viene proposto
di inviare una caparra con bonifico su un conto personale, non
fidatevi: è contrario ai termini del servizio di Airbnb. Pagate
esclusivamente attraverso il sito. In questo modo, è possibile
tutelare sia i propri dati personali sia i propri soldi. Airbnb
trattiene infatti il vostro pagamento e lo inoltra all’host solo 24
ore dopo l’avvenuto check-in, dandovi tutto il tempo di verificare che
sia tutto a posto.
8. Controllate la posizione della casa. A ulteriore conferma,
verificate l’indirizzo dell’immobile su una mappa, così da assicurarvi
che esista davvero. Se qualcosa non vi fosse chiaro riguardo la
posizione, contattate subito l’host.
9. Attenti alle email. Controllate le email di notifica che vi
arrivano a conferma delle operazioni: la parte dell’indirizzo email
dopo la chiocciola deve essere quella del sito internet (es.
@airbnb.com e www.airbnb.com).
10. Nel dubbio, il servizio clienti. Nel caso qualcosa non vi
tornasse, chiamate subito il servizio clienti (06 9936 6533) del sito.
vi sarà fornita assistenza per effettuare una nuova prenotazione, per
ricevere risarcimenti oppure rimborsi. Inoltre, è disponibile anche un
team di esperti antifrode.