Nell’ambito dei controlli disposti dal Comando Provinciale di Sassari
in sinergia con l’Ispettorato del Lavoro di Sassari e pianificati
sulla scorta del Protocollo di Intesa siglato il 21 dicembre 2017 dai
rispettivi Organi di Vertice, i finanzieri del Gruppo di Olbia e gli
ispettori della direzione di Sassari hanno eseguito nel fine settimana
un importante intervento nel settore del contrasto al lavoro nero ed
irregolare ed alla connessa evasione fiscale contributiva nei
confronti di un noto locale olbiese, frequentato prevalentemente da
giovanissimi.
Al termine di una mirata ed articolata attività
investigativa, scaturita da numerose segnalazioni circa gli eventi
organizzati, è stato eseguito nelle prime ore di sabato un accesso al
citato locale procedendo al controllo delle autorizzazioni e della
regolarità delle posizioni lavorative del personale impiegato.
Nel corso delle operazioni, sono stati identificati, impegnati in
attività lavorativa, circa 10 dipendenti, 6 dei quali risultati
totalmente “in nero” - cioè privi di copertura assicurativa e regolare
assunzione. Oltre al recupero della contribuzione previdenziale ed
assicurativa evasa, con relativa regolarizzazione e ricostruzione del
rapporto di lavoro, verranno irrogate, al termine degli accertamenti
da parte dell’Ispettorato del Lavoro di Sassari, sanzioni
quantificabili in diverse migliaia di euro.
Nei confronti del locale sottoposto a controllo, è scattata altresì la
sospensione dell’attività imprenditoriale così come previsto dalle
norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro atteso che una
percentuale elevata della forza lavoro è risultata “in nero”.
L’attività dei finanzieri olbiesi ha riguardato altresì la repressione
dello spaccio di stupefacenti e la verifica del rispetto della
normativa in materia di somministrazione di alcolici a soggetti
minori. I Baschi Verdi, collaborati dalle unità cinofile del Gruppo di
Olbia, sono riusciti a documentare ben tre cessioni di bevande
alcoliche ad altrettanti minori di anni 16, motivo per cui la barista
ed il titolare del locale sono stati denunciati per la violazione
dell’art. 689 del Codice Penale, che prevede altresì la sanzione
amministrativa pecuniaria da 1.000 a 25.000 euro e la sospensione
dell’attività per tre mesi.
I controlli effettuati hanno permesso inoltre di rinvenire numerose
dosi di sostanze stupefacenti, soprattutto cocaina e marijuana, che
gli avventori, quasi tutti minorenni, hanno subito abbandonato a terra
alla vista dei cani antidroga. Un soggetto, anch’egli minorenne, è
stato invece trovato in possesso di una dose di cocaina, motivo per il
quale è stato segnalato amministrativamente alla Prefettura di
Sassari.
Tutti i soggetti minorenni controllati sono stati poi affidati ai
genitori intervenuti sul posto nel corso del controllo. La complessa
attività di servizio condotta, che investe in maniera trasversale più
settori di servizio della Guardia di Finanza, scaturisce da una
complessa analisi di contesto sviluppata dal Comando Provinciale di
Sassari e si inquadra nel solco delle attività svolte a tutela dei
lavoratori e degli operatori economici onesti nonché, principalmente,
a tutela dei minori e delle fasce più deboli.