Mercoledì 8 a Sassari
seminario gratuito di Confartigianato per aziende e professionisti che
lavorano con i “gas fluorati”.
La nuova normativa sui “gas serra” sta per stravolgere il mondo della
termoidraulica, impiantistica, autoriparazione e meccanica anche del
nord Sardegna.
Nel sassarese e in Gallura sono, infatti, oltre 400 le realtà, tra
imprese e professionisti che dovranno adeguarsi obbligatoriamente alla
normativa F-Gas sul trattamento dei pericolosi gas fluorurati. Per
questo le realtà che installano, riparano, manutengono e smantellano
sistemi e impianti contenenti tali gas, dovranno sottostare al
Regolamento Comunitario sull’F-Gas e iscriversi a un registro
telematico, la “Banca dati gas fluorurati a effetto serra e
apparecchiature contenenti gas”.
Per chi non si adeguerà alla norma,
saranno previste sanzioni, la cui entità verrà comunicata nelle
prossime settimane.
Per supportare tutte le attività, inclusi i dipendenti, che
manutengono pompe di calore, lavatrici industriali, frigoriferi,
condizionatori e climatizzatori, nella conoscenza della nuova
normativa e dei relativi adempimenti relativi all’F-GAS, per mercoledì
8 maggio a Sassari, Confartigianato Imprese Sardegna, in
collaborazione con ICIM S.p.a., ente di certificazione nei settori di
meccanica, termoidraulica, impiantistica, sicurezza antieffrazione,
leader nella certificazione delle figure professionali, ha organizzato
un seminario gratuito, con inizio alle ore 17.00, presso la Sala
Convegni di Confartigianato Imprese Sassari, in via Alghero 30.
L’appuntamento sarà aperto del Responsabile delle Categorie
dell’Associazione Artigiana, Franco Luigi Sanna cui seguirà
l’intervento di Mauro Derudas, coordinatore tecnico di ICIM SpA, che
avrà il compito di approfondire argomenti quali la certificazione
F-Gas delle persone e delle Imprese, e le novità introdotte
dall’entrata in vigore del Reg. 517/14, del DPR 146/2018 con focus
sulle attività relative alla Certificazione, sorveglianza e rinnovo
per le persone fisiche e le imprese in ambito F-GAS.
L’accesso l’evento, libero e gratuito, con adesione anticipata
attraverso il sito www.confartigianatosardegna.it, è destinato alle
imprese dei settori meccanica, termoidraulica, impiantistica che si
occupano di installazione, assistenza, manutenzione, riparazione o
smantellamento di apparecchiature fisse di refrigerazione e di
condizionamento d’aria, pompe di calore fisse, e apparecchiature fisse
di protezione antincendio, commutatori elettrici ma anche di celle
frigorifero di autocarri e rimorchi frigorifero; controlli delle
perdite nelle apparecchiature fisse di condizionamento d’aria, pompe
di calore fisse, apparecchiature fisse di protezione antincendio e
celle frigorifero di autocarri e rimorchi frigorifero; recupero di gas
fluorurati a effetto serra da circuiti di raffreddamento di
apparecchiature fisse di refrigerazione, di condizionamento d’aria
fisso e di pompe di calore fisse, circuiti di raffreddamento di unità
di refrigerazione di autocarri e rimorchi frigorifero, apparecchiature
fisse contenenti solventi a base di gas fluorurati a effetto serra,
apparecchiature fisse di protezione antincendio e commutatori
elettrici fissi
Il Dpr in questione, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 9 gennaio
scorso, attua il Regolamento Europeo del 2014 sui gas fluorurati a
effetto serra e abroga il Regolamento Europeo del 2006.
Secondo Confartigianato Sassari, questi adempimenti consentiranno di
“tracciare” gli F-Gas e le attività di chi installa impianti che li
contengono, contrastando la vendita illegale di F-Gas da parte di
operatori non certificati e che svolgono attività irregolari. Le nuove
disposizioni, infatti, mettono la parola fine al lungo iter
legislativo sugli F-Gas che si trascinava da anni nell’incertezza
sugli adempimenti a carico degli imprenditori che operano su
apparecchiature di uso domestico e industriale contenenti i cosiddetti
“gas serra.