Operazione antidroga a scuola della Guardia di Finanza: denunciato un 15enne - A casa aveva una piccola serra

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  Nell’ambito dell’implementazione delle attività volte alla repressione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti nelle scuole disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari, i finanzieri del Gruppo di Olbia hanno effettuato una serie di interventi antidroga all’interno dei plessi scolastici della Gallura, Gli interventi, concordati preventivamente con i Dirigenti Scolastici delle scuole medie superiori, hanno interessato cinque istituti superiori di Olbia. In particolare, nel corso delle attività, le fiamme gialle, su segnalazione della dirigente di uno degli istituti interessati dai controlli, individuavano un giovane studente di soli quindici anni.

   Al momento del controllo, il giovane consegnava spontaneamente alcune dosi di hashish e marijuana ammettendo di custodirne un’ulteriore quantità presso il proprio domicilio. Le attività di perquisizione dell’abitazione del giovane, svolte alla presenza della madre, consentivano di rinvenire, oltre a ulteriori 30 grammi di marijuana e quasi 10 di hashish, anche tre piante di marijuana occultate in un armadio all’interno del quale era stato allestito un piccolo impianto artigianale di coltivazione indoor, composto da un ventilatore e da una lampada per favorire la crescita delle piante illegali. Al termine delle attività, il giovane veniva quindi deferito alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Sassari.

  I controlli presso gli altri Istituti, svolti con l’ausilio delle unità cinofile specificatamente addestrate nella ricerca di sostanze stupefacenti consentivano invece di segnalare alla Prefettura due soggetti, un minorenne e un maggiorenne, per detenzione di marijuana. I controlli svolti in questa prima parte dell’anno scolastico, oltre a testimoniare l’impegno profuso dalla Guardia di Finanza nella prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, confermano i recenti dati sulla presenza degli stupefacenti negli istituti scolastici che si rivelano spesso uno dei primi luoghi in cui i giovani entrano in contatto con la droga.