Polizia Ferroviaria: una realtà operativa anche in Sardegna

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  Che facciamo a Ferragosto? La domanda che in questo periodo milioni di persone hanno rivolto a familiari, parenti ed amici è stato il preludio per gite fuori porta, visite alle città d’arte ma, soprattutto, è stato l’intrinseco richiamo per turisti e residenti ad una settimana di spensieratezza e vacanza. L’importante è “fare qualcosa per Ferragosto!”. A questo imperativo, cui difficilmente si disattende, ha fatto eco anche il Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Sardegna che, per assicurare la serenità e la sicurezza negli spostamenti tra le belle località dell’isola, ha implementato il numero di operatori e di pattuglie nelle stazioni e lungo la tratta ferroviaria.

   Particolare attenzione è stata dedicata ai servizi di prevenzione volti al contrasto dei reati predatori, incrementando l’impiego di personale di scorta ai convogli, sensibilizzando i viaggiatori al rispetto delle norme che regolano la fruizione dei servizi ferroviari e vigilando sulla loro incolumità. Con grande impegno e professionalità, gli operatori hanno garantito informazione e assistenza ai passeggeri ed hanno censurato tutti i comportamenti antigiuridici e incivili, concretizzando nell’espletamento quotidiano del servizio le attribuzioni proprie della Specialità. La Polizia Ferroviaria della Sardegna, ha impiegato nel territorio della Provincia di Sassari 20 pattuglie in stazione, di cui 4 a bordo dei convogli e 5 lungo la linea ferroviaria, garantendo la scorta di 8 treni. Sono state identificate, complessivamente, 106 persone e sono stati controllati 15 veicoli.

   Oltre i numeri, la settimana di Ferragosto è stata importante anche sotto il profilo della maggiore visibilità per il Compartimento della Polizia Ferroviaria per la Sardegna che, intensificando la presenza negli ambiti di competenza, ha risposto concretamente alle esigenze di sicurezza dei viaggiatori, in un periodo storico sicuramente meno sereno. Soprattutto, è stato un ulteriore opportunità per consolidare, nella percezione comune, l’alto valore istituzionale della Specialità, perseguito grazie anche alla promozione delle iniziative di educazione alla legalità, dei consigli per un viaggio sicuro e alla preparazione e disponibilità degli operatori.