Barca di 20 metri "approda" sulla spiaggia

-
  Nella notte del 13 agosto, la Guardia costiera di Olbia ha soccorso un’imbarcazione di circa 20 metri che ha terminato la sua corsa sulla spiaggia Laura a Capo Ceraso. Il Comandante dell’unità ha contattato il numero per le emergenze in mare, 1530 e la Centrale Operativa del Comando Generale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera di Roma ha delegato il coordinamento delle operazioni di soccorso alla Direzione marittima di Olbia, con al comando il Capitano di Vascello Maurizio TROGU. Immediato l’intervento della motovedetta CP894, di una pattuglia a terra della Capitaneria di Porto e dei Carabinieri di Olbia, che, al loro arrivo hanno trovato l’imbarcazione completamente spiaggiata e le tre persone a bordo, un uomo e due donne, tutti maggiorenni risultavano visibilmente scossi e necessitavano di urgenti cure mediche.

  Fortunatamente le persone presenti sulla spiaggia fino a tardi, nel momento dell’impatto non hanno subìto danni e, dopo un primo momento di shock hanno prestato i primi soccorsi ai malcapitati, ma sarebbe potuta sfociare in tragedia. L’ambulanza del 118 ha accompagnato i tre in ospedale, dove hanno ricevuto le cure necessarie ed ora risultano tutti fuori pericolo, inoltre il Comandante dell’unità è stato sottoposto ai test tossicologici per escludere lo stato di alterazione psicofisica.

   L’uomo non si trovava sotto l’effetto di droghe o alcool, ma sono ancora da verificare le modalità che hanno portato ad uno schianto di tale entità, infatti le condizioni meteomarine di ieri riportavano vento praticamente assente e mare calmo. Nel frattempo le pattuglie a terra hanno atteso l’intervento di una ditta specializzata al recupero marino, che ha immediatamente posizionato panne galleggianti per evitare lo sversamento di idrocarburi in mare e sono in corso, fin dalla scorsa notte, le operazioni per il recupero dell’imbarcazione dalla spiaggia.

  La zona di mare antistante e la spiaggia interessata dalle operazioni di recupero è stata interdetta al traffico e alla balneazione con ordinanza, fino a termine esigenza. La Guardia Costiera raccomanda a tutti i diportisti di prestare la massima attenzione durante la conduzione delle unità, soprattutto nell’arco notturno, onde evitare incidenti potenzialmente mortali.