Va in caserma a denunciare un furto ma i Carabinieri avevano già recuperato la refurtiva

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  Nel corso delle indagini finalizzate a scoprire gli autori di alcuni furti perpetrati in negozi di La maddalena nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione e della Motovedetta 813 “Di Bonaventura” hanno eseguito delle perquisizioni delegate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausania e hanno trovato elementi riconducibili ad un furto perpetrato nella notte del 12 giugno, nonché tutta la refurtiva di un altro furto consumato due notti fa. Le indagini sono state condotte in modo celere ed hanno permesso di acquisire importanti elementi indiziari con i quali la Procura di Tempio ha pienamente concordato.

   Con l’esito positivo delle perquisizioni è scattata la denuncia in stato di libertà per ricettazione di due operai maddalenini, entrambi con precedenti di polizia, M.C. e D.M., rispettivamente di 29 e 36 anni. Durante le operazioni sono stati recuperati oltre cento coltelli artigianali di valore, gioielli e bigiotteria varia per un valore complessivo di quasi ventimila euro, tutto restituito alla proprietaria del negozio di artigianato la quale solo al momento dell’apertura, avantieri mattina, si è accorta di avere subito il furto. La signora, giunta in caserma per presentare la denuncia, con sorpresa si è vista restituire tutta la refurtiva. Nel corso delle operazioni uno dei due indagati, D.M., ha cercato di colpire i Carabinieri che stavano operando, proferendo minacce nei loro confronti e pertanto è stato immediatamente arrestato e successivamente accompagnato agli arresti domiciliari in attesa della direttissima.