“L’approvazione da parte del Consiglio regionale del disegno di
legge, che prevede misure urgenti per il reclutamento di nuovi
dirigenti nel Sistema Regione, risponde all’esigenza di introdurre
strumenti adeguati per governare meglio le complessità della macchina
amministrativa e migliorare la qualità dei servizi.
Vogliamo favorire il processo di razionalizzazione ed evitare inutili
sovrapposizioni. Il disegno di legge è un passo avanti rispetto alla
Legge 24 del 2014 che ha istituito il Sistema Regione”. Così
l’assessore al Personale Filippo Spanu dopo il via libera
dell’assemblea al testo presentato dall’Esecutivo.
Con le nuove norme viene istituito il ruolo unico del personale che
consente di superare le difficoltà registrate nelle procedure di
mobilità tra le amministrazioni del Sistema Regione. “In questo modo –
dichiara l’assessore – agevoliamo il movimento delle competenze
all’interno del Sistema della Regione e apriamo la strada a una
migliore fase di contrattazione”.
La legge rende più veloce il cammino verso il corso-concorso per
nuovi dirigenti che la Regione intende promuovere in tempi molto
brevi. “L’assunzione di nuovi dirigenti – sostiene l’esponente della
Giunta – è una priorità assoluta sulla base delle gravi carenze negli
organici che si vanno delineando. La mancanza di figure di apicali sta
diventando un fattore strutturale.
È necessario, con un vero
reclutamento, invertire la rotta”.
Attraverso la legge viene modificata la disciplina del corso-concorso
selettivo per l’accesso alla qualifica dirigenziale, sopprimendo la
limitazione riferita all’età, inferiore a 35 anni, nella legislazione
vigente, per la partecipazione alle prove dei candidati esterni in
linea con i principi costituzionali in materia di parità di accesso al
lavoro nelle pubbliche amministrazione. Inoltre, per dare maggiore
speditezza all’azione amministrativa della Regione in materia
concorsuale, viene chiarito che i bandi di concorso siano adottati dal
dirigente e non dall’assessore al Personale.
Il provvedimento approvato dall’assemblea prevede poi la proroga dei
contratti dei precari per i quali sono in corso le procedure di
stabilizzazione. Nel suo intervento nell’aula del Consiglio regionale
Spanu ha fatto il punto sulle stabilizzazioni nell’ambito
dell’Amministrazione.
È stata portata a termine la fase delle
stabilizzazioni a domanda, con l’assunzione di 103 nuovi dipendenti.
16 persone hanno i requisiti per l’inserimento con procedura riservata
che dovrebbe concludersi alla metà del prossimo mese di luglio. Sono
in fase di definizione le posizioni di coloro che hanno titoli di
premialità in vista di futuri concorsi. E su questo punto l’assessore
ha annunciato che “alla fine dell’estate la Regione vuole promuovere
il bando di concorso per l’assunzione di nuovi funzionari”. “È
positivo dare corso il reclutamento dei dirigenti in tempi rapidi –
commenta il presidente della Commissione Autonomia Francesco Agus -.
Con la legge di riforma dei forestali avvieremo poi il reclutamento
dei dirigenti del Corpo che da troppo tempo va avanti con
l’attribuzione temporanea di funzioni”. Daniela Forma, relatrice della
legge, mette invece in evidenza “l’importanza del ruolo unico per
favorire la mobilità all’interno dell’Amministrazione regionale”.