Tanti assenti nella sfida fra Genoa e Cagliari. Ranieri in attacco si affiderà a due ex del Grifone: Shomurodov e Lapadula

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  Confronto ad alta intensità quello tra Genoa e Cagliari. La compagine di casa vuol provare a cancellare la deludente prestazione nell’ultimo turno con la Lazio, una sconfitta arrivata al termine di una delle più brutte gare stagionali del Grifone. Ed ecco che al “Ferraris” troverà il Cagliari di Ranieri, invischiato nella lotta per non retrocedere. Ad oggi i rossoblù cagliaritani hanno quattro punti in più dell'Udinese terzultima, ma in grande forma e capace di bloccare nelle ultime tre giornate Juventus e Inter e battere l'Atalanta. Un confronto in salita soprattutto per il Genoa perché Gilardino deve far fronte ad assenze molto pesanti. 

  Non saranno della partita i “big” Bani, Messias e Malinovsyi, con il difensore che sembra essere quello più vicino al rientro, ma difficilmente sarà pronto per il confronto con il Cagliari. Gli indisponibili salgono a quattro contando Matturro, che ha da tempo finito la stagione dopo l'intervento alle ginocchia. C'è però anche una buona notizia per il Genoa, che recupera Vitinha, possibile che Gilardino decida di puntare su di lui come partner offensivo di Retegui, e non su Ekuban, per un Grifone a trazione anteriore visto che Gudmundsson dovrebbe essere utilizzato ancora in mediana. Problemi anche per il Cagliari che perde tre pedine, tutte nel settore offensivo. 

  Il giudice sportivo ha fermato per un turno Luvumbo, il giocatore con più estro dell'attacco sardo. Fermi ai box anche Mancosu e l'ex Pavoletti, rientra dopo il periodo di stop Petagna che è recuperato, ma probabilmente solo per la panchina. Così la coppia offensiva dovrebbe essere formata dai due ex Genoa Shomurodov e Lapadula. Le rotazioni in attacco si comprimono ancora per il Cagliari, che perde anche Viola a due giorni dal match per un problema muscolare.