Giornata mondiale del libro: si parte da Isili

Mannu
  Sarà Cristian Mannu, vincitore della ventottesima edizione del Premio Calvino, ad aprire la quarta edizione del festival letterario diffuso organizzato dall'associazione Liberos. Si parte da Isili sabato 23 aprile, Giornata mondiale del libro e della lettura.

   Lo scrittore cagliaritano porta in tour la sua opera prima Maria di Ísili (Giunti). Il quartiere di San Michele a Cagliari, Isili, le suggestioni di Fabrizio De Andrè, Sergio Atzeni e Wislawa Szymborska si ritrovano in questo romanzo polifonico che racconta la forza di una donna pronta a tutto per conquistare la propria autonomia. Appuntamento alle 17 al nuraghe Is paras.

  Dialogherà con lo scrittore Antonio Bachis, le letture di alcuni brani del romanzo sono affidate a Paola Atzeni. Il 29 aprile il tour di Mannu fa tappa a Cagliari. Appuntamento alle 18:30 all’hotel Regina Margherita con l'attore Giacomo Casti e la cantautrice Chiara Effe. Sempre alle 18.30 si chiude a Sassari il 6 maggio alla libreria Koinè, in via Roma 137, con Antonella Rattu.

  MARIA DI ISILI (GIUNTI) - “Zia Borìca, che di neonati ne ha visti nascere tanti, capisce subito che quegli occhi così azzurri possono solo essere opera di un angelo o di un demonio. Sin da bambina Maria si distingue dal resto della famiglia: dalla madre vestita di scuro con lo sguardo fisso nel vuoto, dal padre che ha gli occhi neri più del camino sporco di fuliggine, dalla sorella maggiore Evelina che ha sempre un rosario in mano.

   Maria è ardente e sognatrice, e ha una dote speciale: sotto le sue mani il telaio è come un pianoforte, con cui dà vita ad arazzi meravigliosi, intrecciando sapientemente lana e rame. Un dono grazie al quale sembra destinata a un futuro felice, nel piccolo villaggio di Ísili, dove il vento che sferza le pietre delle case profuma di avena selvatica e rosmarino. Ma un giorno in paese arriva Antonio Lorrài, il ramaio, il gitano, bello come un principe delle favole sul suo cavallo nero. E per la prima volta Maria, che a sedici anni non ha mai baciato nessuno, si sente accendere come un fiore nel fuoco.

   Anche se Antonio sta per sposare la sorella Evelina, Evelina che lei ama profondamente, Evelina che aspetta un figlio da quell’uomo oscuro…In una polifonia di voci, in uno stile denso e compiuto, dal sorprendente respiro metrico, Cristian Mannu ci regala la storia di una donna che, pagandone il prezzo, segue la legge del desiderio, sfidando gli interdetti sociali, sullo sfondo di una Sardegna arcaica popolata da vagabondi, levatrici-accabadore, figli burdi, fatti di sangue e indicibili segreti”.

   CRISTIAN MANNU è papà di tre figli e vive a Cagliari, dove è nato nel 1977. Ha frequentato lo storico Liceo “Siotto Pintor”, lo stesso di Sergio Atzeni, e da una decina d’anni lavora commerciale per un istituto di credito in giro per la Sardegna. IL FESTIVAL parte ad aprile e non si fermerà fino a novembre. Saranno otto mesi di presentazioni e incontri che animeranno le piazze, le biblioteche e i teatri dei piccoli e grandi centri della Sardegna.

   Un suggestivo tour letterario costruito su misura per l'isola, per portare gli autori più conosciuti nei centri meno conosciuti, e gli autori esordienti sui palchi più ambiti. Autori sardi, italiani e internazionali che da aprile a novembre attraverseranno l'isola guidati da Lìberos e dagli animatori di questa particolare comunità culturale: lettori, bibliotecari, librai, associazioni, scrittori stessi.

   I NOMI. Franco Arminio, Marco Baliani, Paola Ciarcià, Maurizio De Giovanni, Roberto Delogu, Marcello Fois, Chiara Gamberale, Fabio Geda, Alessandro Leogrande, Marco Magnone, Cristian Mannu, Manuelle Mureddu, Michela Murgia, Davide Piras, Pasquale Ruju, Chiara Valerio.

   I LUOGHI. Ai paesi che hanno ospitato Éntula l’anno scorso e che confermano per questa edizione (Bitti, Bortigiadas, Desulo, Fordongianus, Isili, Lanusei, Neoneli, Norbello, Nulvi, Sarule, Serri), si aggiungono Iglesias, Mogoro, Posada, Villamassargia e Villaputzu.