Marco Buticchi nel Festival Entula: una tappa anche ad Alghero

Marco Buticchi
  C’è chi lo definisce il “Wilbur Smith italiano”: che si sia d’accordo o meno, non si può negare che Marco Buticchi sia in questo lo scrittore di romanzi d’avventura più letto in Italia, capace di costruire trame e racconti complessi attraverso le diverse epoche storiche come pochi altri sanno fare.

   Marco Buticchi sarà ospite del Festival Éntula a partire da mercoledì 2 dicembre per una serie di incontri di presentazione del suo nuovo romanzo “Il Segno dell’aquila”, edito da Longanesi. Mercoledì 2 dicembre Buticchi inaugurerà il suo tour nella Sala Aligi Sassu a Thiesi, dove a partire dalle 18.00 presenterà il suo saggio in compagnia di Lalla Careddu.

  La serata, organizzata con il Comune di Thiesi e l’Unione dei Comuni del Meilogu, rientra all’interno del calendario di eventi “Scrittori a piede Lìberos nel Meilogu”. Giovedì 3 dicembre Marco Buticchi si sposterà ad Alghero per partecipare al Festival “Dall’altra parte del mare” organizzato dall'associazione Itinerandia, dalla Fondazione Meta, dal Comune di Alghero e dalla Libreria Cyrano Libri Vino e Svago di Alghero. Qui insieme a Elias Vacca presenterà il suo romanzo a partire dalle 19.00 presso la Libreria Cyrano Libri Vino e Svago.

  L’evento è organizzato da Lìberos in collaborazione con l'associazione Itinerandia, Università della terza età, la Fondazione Meta, il Comune di Alghero e la libreria Cyrano di Alghero. Infine, venerdì 4 dicembre Buticchi sarà impegnato con una doppia data di chiusura del tour a Sassari. La mattina, a partire dalle ore 11:30, sarà ospite del Liceo Scientifico Spano per un incontro riservato agli studenti.

  La data sassarese è organizzata da Lìberos in collaborazione con il festival Sulla Terra Leggeri. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 18:00, Buticchi presenterà il suo romanzo alla Libreria Koinè in Via Roma a Sassari, in compagnia di Aldo Curcio. L’evento è organizzato da Lìberos in collaborazione con la Libreria Koinè.

   IL LIBRO. Il segno dell'aquila (Longanesi). Monsignor Fausto Denagua ha molti anni e molte doti, tranne quelle che dovrebbe possedere un uomo di Chiesa. La sua strada incrocia quella di Oswald Breil dopo la scomparsa di una ricercatrice, e lo scontro si fa subito aspro perché, come Breil ripete spesso, non tutto è come sembra… La lotta è impari: il nemico è potente, ha mezzi sconfinati e soprattutto ha come alleati l’Isis e il suo feroce esercito.

  Manca giusto un anello della catena perché il Male abbia il sopravvento. Un anello che solo il rinvenimento di un antico sepolcro riuscirebbe a saldare. Ma l’ubicazione di quel sepolcro è avvolta nella leggenda… E la leggenda corre a ritroso sino ad approdare alla Roma dei re. L’adolescente Vel vive a Tarquinia sotto il regno del Superbo, sovrano corrotto e spietato che lascia mano libera al suo altrettanto crudele figlio, Sesto Tarquinio. Sarà proprio quest’ultimo a sconvolgere la vita di Vel, costringendolo a vagare alla ricerca dei propri cari in un mondo ricco di pericoli e di avventure.

  Un peregrinare che porterà l’etrusco tra le braccia di un amore tanto indissolubile quanto tormentato e costringerà Vel a ingegnarsi per sopravvivere, sino a diventare un brillante architetto: il progettista preferito da re e imperatori. Il maestro dell’avventura Marco Buticchi si destreggia questa volta tra i fasti delle antiche civiltà e le colpe di un Occidente moderno inspiegabilmente sordo alle terribili provocazioni dell’Isis. Un romanzo impetuoso, capace di toccare argomenti scottanti dando voce, accanto alla puntuale ricostruzione storica, alle preoccupazioni che tormentano la nostra quotidianità.

   L'AUTORE. Marco Buticchi è nato a La Spezia e ha viaggiato moltissimo per lavoro, nutrendo così anche la sua curiosità, il suo gusto per l'avventura e la sua attenzione per la storia e il particolare fascino dei tanti luoghi che ha visitato. È il primo autore italiano pubblicato da Longanesi nella collana "I maestri dell'avventura", accanto a Wilbur Smith, Clive Cussler e Patrick O'Brian. A dicembre 2008 è stato nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica per aver contribuito alla diffusione della lingua e della letteratura italiana anche all'estero.

  La voce del destino (2011) è stato finalista al Premio Bancarella 2012 e ha vinto il Premio Salgari 2012. Il Festival Éntula è organizzato dall'associazione culturale Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e Assessorato del turismo, artigianato e commercio, in partnership con Banca di Sassari e Sardex.net