"Nè asino, nè pigro: sono dislessico"

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  E' il libro che sarà presentato mercoledì 4 marzo alle 16.00 nell'Aula Magna dell'Università di Sassari. Il volume, firmato da Filippo Dettori, docente del Dipartimento di Storia, Scienze dell'uomo e della formazione, sarà lo spunto per affrontare, in un seminario di approfondimento, il tema dei Disturbi specifici dell'apprendimento e raccontare esperienze scolastiche e universitarie di studenti con DSA.

   Il titolo del libro è esemplare, perché riporta il tenore dei giudizi che, erroneamente, vengono attribuiti a persone con DSA, quando i loro problemi vengono confusi con scarso impegno e poca predisposizione per lo studio. La dislessia non è ancora sufficientemente conosciuta, sebbene la normativa al riguardo non manchi: la legge 170 del 2010 contiene le "Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico", e impone agli Atenei di individuare forme didattiche e modalità di valutazione che permettano agli studenti con DSA il raggiungimento del successo formativo.

   L'Università degli Studi di Sassari ha adottato delle linee guida per i docenti e ha individuato come punti di riferimento il professor Stefano Sotgiu, Delegato del Rettore per le problematiche della disabilità e DSA, e la Commissione di Ateneo per le problematiche degli studenti disabili. Stefano Sotgiu sarà il moderatore del seminario, al quale parteciperanno, tra gli altri, la segretaria provinciale Associazione Italiana Dislessia Letizia di Nora, il responsabile provinciale alunni con disabilità CSA Giuseppe Fara, il neuropsichiatra infantile dell'AOU Sassari Giuseppe Tola, Donatella Petretto dell'Università di Cagliari. Seguiranno gli interventi degli studenti con DSA e un dibattito.