Luca Bianchini in Sardegna per il suo "Io che amo solo te"

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  La scrittura è il suo grande amore, che divide con la radio (Radio2) e con il blog che cura su Vanity Fair: Luca Bianchini ha ambientato il suo ultimo romanzo in una delle località più modaiole del momento, Polignano, e ha consacrato il suo successo.

  Da giovedì 23 ottobre sarà in Sardegna per prendere parte a quattro date del festival letterario diffuso Éntula, curato dall’associazione culturale Lìberos. “Io che amo solo te” (Mondadori) sarà presentato dallo scrittore torinese a Villanovaforru, Samugheo, Sarule e Cheremule. Si comincia giovedì 23 nella Sala Mostre Temporanee di Villanovaforru dove Luca Bianchini incontrerà i lettori alle 21.30.

  Il giorno dopo, venerdì, l’autore di “Se domani farà bel tempo” (2007), “Siamo solo amici” (2011), sarà ospite della biblioteca comunale di Samugheo a partire dalle 18. Sabato 25 tappa a Sarule, alle 17 nella biblioteca comunale e domenica il tour si chiude a Cheremule, nelle sale del Centro culturale dalle 18. LUCA BIANCHINI è nato a Torino, nel 1970. Per Mondadori ha pubblicato con successo i romanzi Instant Love, Ti seguo ogni notte, Se domani farà bel tempo, Siamo solo amici e la biografia di Eros Ramazzotti, Eros, lo giuro. Dal 2007 conduce all’alba su Radio2 la trasmissione “Colazione da Tiffany”.

  Scrive su “Vanity Fair”, per cui tiene anche un blog, Pop Up (50.000 contatti al mese), e sulla “Repubblica” nelle pagine di costume. Il libro. Io che amo solo te (Mondadori). Ninella ha cinquant’anni e un grande amore, don Mimì, con cui non si è potuta sposare. Ma il destino le fa un regalo inaspettato: sua figlia si fidanza proprio con il figlio dell’uomo che ha sempre sognato, e i due ragazzi decidono di convolare a nozze.

   Il matrimonio di Chiara e Damiano si trasforma così in un vero e proprio evento per Polignano a Mare, paese bianco e arroccato in uno degli angoli più magici della Puglia. Gli occhi dei 287 invitati non saranno però puntati sugli sposi, ma sui loro genitori. Ninella è la sarta più bella del paese, e da quando è rimasta vedova sta sempre in casa a cucire, cucinare e guardare il mare. In realtà è un vulcano solo temporaneamente spento. Don Mimì, dietro i baffi e i silenzi, nasconde l’inquieto desiderio di riavere quella donna solo per sé.

   A sorvegliare la situazione c’è sua moglie, la futura suocera di Chiara, che a Polignano chiamano la “First Lady”. È lei a controllare e a gestire una festa di matrimonio preparata da mesi, nulla è lasciato al caso. Ma è un attimo e la situazione può precipitare nel caos, grazie a un susseguirsi di colpi di scena e a una serie di personaggi esilaranti.

   Gli eventi sono realizzati con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Assessorato del Turismo, artigianato e commercio, la Banca di Sassari, il Comune di Villanovaforru, il Comune di Samugheo, il Comune di Sarule, il Comune di Cheremule, l’Unione dei Comuni del Meilogu e in collaborazione con Mondadori e con la libreria Sa Tellaja di Pauli Arbarei, la libreria Mieleamaro di Nuoro e la libreria Koinè di Sassari.