La VI edizione del Festival OTTOBREinPOESIA porterà a Sassari, Alghero, Modolo, Nuoro,
Carbonia e Lussemburgo più di sessanta artisti in un susseguirsi di eventi che per tre giorni, dal
19 al 21 Ottobre, animeranno più di 30 spazi d'azione e coinvolgeranno più di 300 realtà culturali.
Il tema di quest’anno è Confini Poetici: non un semplice gemellaggio tra comuni per sostenere un
evento, ma un progetto ambizioso per avvicinare i territori, per tracciare sentieri di comunicazione e
cultura, per superare l’idea di confine e predisporsi all’agire.
Il limite può essere una risorsa. Agire,
sapendo che ogni impegno poetico e artistico è una risposta autentica e decisa contro l’idea che i
confini esistano davvero.
Ciò che ha senso è il significato intrinseco al concetto di confine: azione consapevole per muoversi,
esistere, vivere confini poetici.
Il Festival inizierà ufficialmente il 19 Ottobre alle 10:30, con il consueto momento inaugurale
dell'assegnazione del Premio Letterario Internazionale Città di Sassari da parte della giuria
principale e da quella speciale scuole (Canopoleno e Magistrali), tuttavia già prima di questa data il
pubblico potrà assistere agli eventi di Aspettando OTTOBREinPOESIA: a Carbonia una
mostra collettiva di “opere poetiche”, quadri, fotografie, sculture, a cura di Antonella Meloni
Corsini (Shikanu’), e la video poesia Di me, di altri, ancora di e con Beppe Costa, che torna in
Sardegna dopo diverse collaborazioni col POP, tanto che ormai può considerarsi parte integrante di
esso; a Nuoro lo spettacolo Cosa me ne faccio di una poesia? di Leonardo Onida, con Luca
Losito, Carlo Valle, Rita Casiddu e Salvatore Delogu.
Durante il Festival vero e proprio, le sei città protagoniste saranno via via animate dalle declinazioni
del tema Confini Poetici, e vedranno gli spettacoli teatrali di Michele Vargiu e Marco Cinque,
attivista dei diritti umani e poliedrico artista per Confini Umani; l'incontro con Adele Cambria,
massima animatrice del femminismo italiano, collaboratrice tra gli altri de La Stampa, Il
Messaggero, L'Espresso, scrittrice e autrice di teatro, per Confini e Tracce; il laboratorio di
Giovanna Mulas e Gabriel Impaglione per Confini e Scrittura; le serate poetiche di Confini e
Incontri; lo spettacolo di poesia fatta con le mani sul progetto Sax and Sand con Gabriella
Compagnone – la più famosa sand artist italiana – e Edoardo Fiorini e il concerto di
Alessandra Celletti, famosa in tutto il mondo per le sue interpretazioni di Debussy e Ravel, per
Confini d'Arte; poesie e strategie scacchistiche dei bambini del 13° e 14° circolo a cura di
Sebastiano Paulesu per SCACCH'IN POESIA.
Presso i locali delle Messaggerie Sarde e del Vecchio Mulino, sarà esposta la mostra TRATT'IN
POESIA, a cura di Paola Rizzu, con foto della stessa e di altri artisti (Francesca Pirrone,
Piergiorgio Annicchiarico, Luca Losito, Gianluca Nieddu) che proseguirà fino al 10
Novembre, e nelle due giornate seguenti la chiusura del Festival, Marco Cinque terrà un
laboratorio-seminario nelle scuole di Sassari e Alghero e un concerto poetico al Vecchio Mulino,
mentre sarà possibile rivedere, stavolta a Sassari, lo spettacolo Di me, di altri, ancora.
La manifestazione poetica ideata a Sassari nel 2007 da Leonardo Omar Onida per avvicinare con la
poesia i territori e sconfiggere l'idea di confine come limite, trasformandola nell'azione consapevole
dell'esistenza e del movimento, porta in Sardegna ogni anno i nomi noti della poesia mondiale:
quest'edizione sarà arricchita dagli interventi di Dave Lordan, giovane e talentuoso insegnante di
poesia creativa a Dublino, Alessandro Arrabito, autore e attore, che presenterà il suo ultimo
lavoro La Divina Commedia, Sergio Garau, uno tra i più apprezzati slammer della scena europea
insieme a Chiara Caricasulo, Stefano Raspini e Giacomo Sandron, Serse Cardellini e
Andrea Garbin che presenteranno il libro Nascita Volatile di Angye Gaona, per sostenere la
causa di questa poeta ingiustamente arrestata e ancora in attesa di giudizio in Colombia.
A sorpresa, tra il pubblico di quest'edizione del Festival OTTOBREinPOESIA vedremo
Etnairis Rivera, poeta e docente di letteratura a Porto Rico, che arriverà a Sassari per godersi lo
spettacolo dei Poetanti.
Uno dei segni che la poesia, i confini, li supera. Per definizione.