Mercoledì il Dia del Libre i della Rosa

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  Il 23 Aprile 2014 “Dia del Llibre i della Rosa”, l’Obra Cultural de l’Alguer, l’Escola de Algueres Pasqual Scanu, la Libreria Lobrano ed il Centroforme condividono un percorso itinerante di eventi, al fine di valorizzare ad Alghero l’importanza di questa giornata, che nel 1996 l’Unesco ha patrocinato per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso i diritti d’autore. 23 aprile festa di San Giorgio: è da settant'anni una delle giornate più importanti per la Catalogna.

  In tutta la Regione, ma specialmente a Barcellona le strade sono invase da bancarelle di libri e chioschi di rose, per permettere a uomini e donne di compiere un rituale che vede gli uomini regalare alle donne una rosa e le donne ricambiare il dono con un libro, un modo intrigante e coinvolgente per celebrare il puro piacere della lettura, vera protagonista di questa tradizione.

  Il programma : ore 10 presso i locali dell’Ex Circolo Marinai in Piazza Civica esposizione di libri in algherese ed in italiano a cura dell’Obra Cultural de l’Alguer, della Escola de Algueres Pasqual Scanu e della Libreria Lobrano. Ore 11.00 mostra fotografica di Gabriele Monti “La vida a debaix. Llocs i personatges de l’Alguer vella”. Ore 19 presentazione della nuova edizione del periodico di informazione e cultura in algherese “ Edicions de l’Alguer”.Ore 20.30 presso i locali del Centroforme in via Lamarmora 64/66,“I Pracinhas e la nave delle spose”.

   Attraverso le letture del libro di Andrea Giannasi “Il Brasile in guerra”, curate da Enrico Fauro, la giornalista Maria Addis rievocherà il percorso militare ed umano dei soldati brasiliani della FEB che hanno combattuto per la libertà dell’Italia durante il secondo conflitto mondiale. Una pagina di guerra che lascia il segno nella memoria per l’unicità dei suoi contenuti di solidarietà ed umanità. Il Coro Polifonico Algherese, diretto dal maestro Ugo Spanu, integrerà il racconto con l’esecuzione di brani di tradizione algherese e catalana. L’allestimento è curato dalla creatività dell’interior designer Tonino Serra.