Turismo e sostenibilità ambientale: lezioni gratuite a Villa Satta

Monica Scanu Direttore IED
  Proseguono gli appuntamenti con le open lesson sui temi della sostenibilità ambientale in ambito turistico insieme ai docenti del Master in Design dei Servizi Turistici Sostenibili, promosso e organizzato dallo IED esclusivamente per la sede cagliaritana, a Villa Satta a Cagliari. Martedì 21 febbraio, a partire dalle ore 15.00, sarà possibile prendere parte alla lezione, gratuita e aperta al pubblico, con Alessio Satta, ingegnere ambientale e docente del Master. Si tratteranno i temi legati al Turismo Sostenibile e si affronteranno le modalità di approccio su come sviluppare concretamente un progetto in questo ambito.

  Non esiste infatti una soluzione unica per rendere una struttura turistica o una destinazione sostenibili. Non si tratta soltanto di creare spazi verdi, di attivare processi ecologici e di attuare un efficiente sistema di trasporto, ma di guardare alla destinazione nel suo complesso, compreso il benessere dei suoi abitanti. "Un progetto di turismo sostenibile prevede la riduzione degli impatti climatici entro il 2020, il 100% dell'energia rinnovabile entro il 2030, l'uso più sostenibile di risorse naturali (acqua, suolo e biodiversità) e non ultimo creare un ambiente di vita più piacevole per tutti, turisti e comunità locali. Dobbiamo essere visionari e flessibili allo stesso tempo per consegnare alle generazioni future un ambiente più sostenibile di quello che abbiamo trovato", spiega Alessio Satta.

  Per attuare un progetto di turismo sostenibile occorre quindi la partecipazione di diversi attori ed un costante dialogo con la società civile, le istituzioni pubbliche e il settore privato, e affrontare la sfida più grande: pianificare per il lungo periodo, ovvero passare dalla pianificazione a breve termine a quella a medio termine. Seguirà l'intervento di Alessandra Guigoni, antropologa culturale, PhD in metodologie della Ricerca Etnoantropologica e docente del Master. Per partecipare alla open lesson, gratuita, è necessaria la prenotazione tramite il form che si può trovare nella pagina dedicata al Master in Design dei Servizi Turistici Sostenibili nel sito ufficiale IED, all'indirizzo web:www.ied.it/design-dei-servizi-turistici-sostenibili. Per ulteriori informazioni: IED Cagliari - Admission Center: Dott. Omar Murgia - Tel. 039-070/273505 (Cagliari).

  Il Master in Design dei Servizi Turistici Sostenibili, la prima offerta didattica in Sardegna legata alla sostenibilità ambientale, targato IED Cagliari si rivolge ai laureati (anche con laurea triennale) in discipline economiche, umanistiche e progettuali (o con titolo equiparato), a tutti coloro che ambiscono a sviluppare il proprio Know how nel campo della sostenibilità dei servizi turistici e della valorizzazione del territorio, ma anche a operatori e manager del comparto che desiderano acquisire nuove competenze. Il corso, nato dalla stretta collaborazione con alcune tra le aziende più importanti del settore turistico, partirà a marzo 2017, avrà una durata di nove mesi e sarà coordinato da Ada Rosa Balzan. Brevi schede Alessio Satta Ingegnere ambientale e docente, sui parametri di realizzazione di un progetto di turismo sostenibile.

   Specializzato con un PhD in Cambiamenti Climatici, vanta oltre 15 anni di esperienza nella pianificazione e nell'ingegneria e più di 10 nell'assistenza allo sviluppo internazionale dei paesi MED. Dal 2008 al 2014 ha diretto l'Agenzia Conservatoria delle Coste della Sardegna e si è occupato della definizione delle riforme istituzionali e normative e della formulazione delle strategie di sviluppo in diversi settori strategici legati alla gestione delle aree costiere. Alessandra Guigoni Antropologa culturale, PhD in Metodologie della Ricerca Etnoantropologica, Direttrice della Collana Ciborama di Aracne e Membro del Comitato Tecnico Scientifico dell'Osservatorio Internazionale sull'invecchiamento attivo e la longevità, editorialista sulla rivista di Expo 2015. Ha all'attivo 60 pubblicazioni tra cui alcuni libri sulla storia e la cultura del cibo.