Disastro ambientale: sequestrati a Porto Torres circa 40 ettari

Zona Industriale, Porto Torres, Sardegna
  I carabinieri del Noe di Sassari , al termine di una impegnativa indagine svolta in stratta collaborazione con l'autorità giudiziaria, hanno posto sotto sequestro, su disposizione del Gip di Sassari, due aree. La prima è una discarica abusiva denominata Minciaredda, 35 ettari circa, nel territorio di Porto Torres, zona industriale La Marinella, adibita a deposito di rifiuti speciali, anche pericolosi, di origine industriale, di proprietà della società Syndial.

  La seconda, circa due ettari, una porzione di carbondotto confinante con la discarica abusiva di proprietà in parte della Syndial e della Società Fiume Santo spa, contaminata dagli inquinanti provenienti da Minciaredda. Entrambe le aree insistono nel sito di bonifica di interesse nazionale delle aree industriali di Porto Torres. L'accusa è quella di disastro ambientale. Nell'area venivano smaltiti rifiuti speciali industriali , con altissimo pericolo per le falde acquifere.