Nuovi parchi: WWF soddisfatto

Parco Gutturu Mannu, Sardegna
  Con il voto unanime del Consiglio Regionale sono stati istituiti due nuovi parchi regionali della Sardegna: Gutturu Mannu e di Tepilora. Il Wwf oltre a esprimere grande soddisfazione per quanto deliberato, sottolinea l'importanza per essere stato inserito nella legge istitutiva del parco di Gutturu Mannu, in quanto gestore della storica e pioniera Oasi di Monte Arcosu, estesa per ben 3600 ettari sui complessivi 19700 del parco.

  “Con la nostra esperienza trentennale nella gestione dell’oasi di Monte Arcosu – ha dichiarato Antonello Loddo responsabile dell’oasi Wwf – possiamo contribuire ad ottenere gli obiettivi dell'area protetta e in particolare coniugare la tutela della natura con uno sviluppo concreto e sostenibile. E' quindi tempo di ringraziare tutti coloro che hanno creduto e sostenuto questo progetto, in particolare tutti i volontari che con il loro impegno hanno fatto crescere l’oasi”.

  L’oasi Wwf di Monte Arcosu venne istituita nel lontano 1985 grazie alla raccolta di donazioni in tutta Italia e, compirà nel 2015, i primi trent’anni di vita, ma è soprattutto la soddisfazione del lavoro assiduo svolto dal Wwf per salvare specie a rischio di estinzione come il cervo sardo. Obiettivo che oggi può dirsi pienamente raggiunto nell’oasi, i cervi di Monte Arcosu dopo avere ripopolato il territorio dell’oasi stanno ora colonizzando anche quello circostante. “Nel 2015 l’oasi Wwf di Monte Arcosu – ha continuato Antonio Canu presidente di Wwf Oasi – festeggerà 30 anni di vita e di successi. Riteniamo che la creazione di nuovi parchi, anche a fianco alla nostra più bella oasi, rappresenti per la Sardegna la scommessa vincente per lo sviluppo sostenibile e duraturo dell’intera Isola”.

  Le nuove leggi istitutive votate all’unanimità dal Consiglio regionale riguardano due complessi montani estesi migliaia di ettari: circa 20.000 per Gutturu Mannu e circa 8000 ettari Tepilora che - attraverso il coinvolgimento delle popolazioni locali - vede crescere i parchi in Sardegna, a 15 anni di distanza dall’istituzione, nel lontano 1999, di quelli di Molentargius e Porto Conte. “Ci auguriamo – ha concluso Carmelo Spada delegato Wwf per la Sardegna - che questo atto imprima un nuovo slancio per la tutela della biodiversità del patrimonio naturale della Sardegna; anche perché la buona gestione delle aree protette rappresentano un'opportunità straordinaria per l’economia locale.