Liberare le strade, le piazze e le aree verdi che compongono la città dai rifiuti
e dall’incuria. Partecipare tutti insieme per creare decoro urbano, creare
bellezza e socialità dove c’era prima abbandono e invivibilità. È questo
l’obiettivo delle associazioni Munyica e Legambiente che hanno scelto il
Quartiere di Sant’Agostino, Largo Guillot, come luogo simbolo per la
partecipazione attiva.
Il centro del Quartiere, Largo Guillot, ha visto nel corso dell’anno una
importante azione di cittadinanza attiva con la creazione di aree verdi e oasi
canine attrezzate e recintate, nuovi spazi di gioco e di socialità, fiori e giochi
che hanno preso il posto dei rifiuti e della polvere. Gli abitanti del quartiere si
sono presi in carico la cura dei luoghi, organizzando azioni di recupero,
abbellimento, custodia e la manutenzione degli spazi.
Il riassetto dei luoghi, ordinati e attrezzati ha messo in luce il problema della
necessità di spazi per la socialità di giovani e giovanissimi perché le aiuole
ben curate e fiorite rischiano di essere compromesse da scorribande giovanili
non coinvolti in un percorso di responsabilità. Così l’associazione Munyica e
Legambiente chiamano tutti, ma in particolare i giovani alla cura dei luoghi e a
una progettualità condivisa per la creazione di spazi adeguati.
Dall’azione di Largo Guillot parte un messaggio semplice e forte per la città.
Non ci potrà mai essere una città pulita senza la partecipazione attiva dei
cittadini.
Quartieri, borgate, associazioni, commercianti, aziende, singoli
cittadini devono mobilitarsi con azioni concrete per creare quella cultura del
decoro senza la quale ogni azione istituzionale per l’igiene urbana è destinata
a fallire. Un esempio da seguire è rappresentato dalla borgata di Santa Maria
la Palma che ogni anno a più riprese organizza il suo Puliamo il mondo.
Ai volontari verrà consegnato un kit contenente capellini, guanti, borse e
gadget.