Migliorare l'accesso al credito: fondo unico Consorzio Fidi

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  “In pochi mesi e grazie al lavoro e all’apporto di tutti, siamo riusciti ad arrivare a una proposta concreta, quella del fondo unico a regia regionale, per migliorare le condizioni di accesso al credito delle piccole e medie imprese, vero obiettivo della politica di riordino dei Consorzi Fidi”.

   Così l’assessore alla Programmazione Raffaele Paci ha commentato le conclusioni dell’incontro che si è tenuto oggi tra gli Assessori della Programmazione, dell’Industria, del Turismo, Artigianato e Commercio, del Lavoro e i Confidi regionali per discutere sulla proposta di riordino dei Confidi. La principale novità dunque, che potrà essere operativa in tempi rapidi, è la creazione di un fondo unico a regia regionale per la gestione e l’erogazione del contributo pubblico ai Confidi.

  Tale fondo sarà gestito dall’assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del territorio nel quale si identifica il centro di responsabilità, che sarà affiancato da una cabina di regia tecnico politica con gli assessorati dell’Industria, del Lavoro e del Turismo, Artigianato e Commercio. Il Fondo unico non riguarderà il contributo erogato ai confidi agricoli, in quanto disciplinato da una specifica norma e stanziato in modalità differente rispetto a quello degli altri settori.

   Si introduce inoltre il principio del controllo attraverso un monitoraggio ex –post. Positivo il giudizio dei rappresentanti dei Confidi sulla strategia, in particolare sulla necessità di razionalizzazione, semplificazione e gestione unitaria dei contributi pubblici. A parte qualche osservazione critica, su cui sarà necessario fare una riflessione più attenta nella fase di definizione della normativa organica di riordino, è emersa complessivamente una disponibilità al dialogo e di confronto da parte di tutti. “Semplificare e razionalizzare – ha detto l’assessore all’Industria Maria Grazia Piras - è indispensabile per supportare il sistema dei confidi e renderlo più efficiente, affinché venga garantito alle imprese un credito giusto.

  L’Assessore del Turismo, Commercio e Artigianato, Francesco Morandi, ha invece posto l’accento sull’importanza di “garantire il giusto supporto a tutte le imprese, da quelle più strutturate a quelle di più piccole dimensioni, sia dal punto di vista organizzativo che finanziario, come quelle del commercio e dell’artigianato”. L’interlocuzione e la collaborazione proseguirà anche nei prossimi mesi, per trovare la sua prima applicazione nella prossima finanziaria, nella quale verrà formalizzata l’istituzione del fondo unico a regia regionale. Sarà questo un primo passo per la successiva definizione di una norma organica di riordino. Già a partire da ottobre ci saranno nuovi incontri con i contributi di ciascuno. Confidi e tavolo interassessoriale lavoreranno insieme per la scrittura del nuovo provvedimento.