A che punto sono i progetti per la partecipazione della Sardegna all’Expo 2015?

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  Lo chiede il capogruppo dei Riformatori Sardi – Liberaldemocratici in Consiglio regionale, Attilio Dedoni, in un’interpellanza rivolta al Presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e all’Assessore regionale al Turismo, Francesco Morandi.

   L’atto di indirizzo approvato a giugno dalla Giunta regionale prevede tre fasi operative. La prima, di tipo propedeutico, si è svolta da aprile 2013 ad aprile 2014 e ha visto la definizione dei rapporti con gli organizzatori e l’istituzione di un tavolo di partenariato con tutti i soggetti regionali interessati a partecipare. La seconda fase, definita “di perfezionamento”, era prevista tra maggio 2014 e aprile 2015 e pertanto dovrebbe essere attualmente in corso. In questa fase dovrebbe avvenire la progettazione esecutiva delle attività preliminari all’evento. L’ultima fase consiste nella partecipazione vera e propria all’esposizione, da maggio ad ottobre del 2015.

  All’Expo è prevista la partecipazione di 130 nazioni e la presenza di almeno 20 milioni di visitatori da ogni parte del mondo. Come sottolinea Dedoni, si tratta di “una imperdibile occasione di promozione nazionale ed internazionale della Sardegna come destinazione turistica e delle produzioni tipiche di qualità”. Insieme all’approvazione dell’atto di indirizzo, la Giunta ha disposto il subentro dell’Assessorato regionale al Turismo all’agenzia Sardegna Promozione quale soggetto coordinatore delle attività di promozione legate all’Expo.

  Nel corso degli incontri del partenariato regionale, ancora coordinati da Sardegna Promozione, è stata preannunciata l’organizzazione nell’Isola di una conferenza internazionale sul tema della longevità, individuato dall’esecutivo “per rappresentare l’essenza e l’immagine unica e distintiva della Sardegna”. La conferenza dovrebbe tenersi nel prossimo mese di ottobre.

   Dedoni chiede a Pigliaru e a Morandi se le risorse già stanziate a favore di Sardegna Promozione per la partecipazione all’Expo 2015 sono state trasferite all’Assessorato al Turismo, se presso la direzione generale della Presidenza della Regione è stato istituito il tavolo tecnico di coordinamento previsto nell’atto di indirizzo, se l’Assessorato ha elaborato la bozza di progetto di partecipazione strategica che dovrebbe costituire l’indirizzo operativo per il tavolo e se quest’ultimo ha predisposto quanto necessario per il completamento delle iniziative avviate nella fase propedeutica e per la realizzazione di quelle programmate per le fasi successive.

   Il capogruppo vuole inoltre sapere se sono state avviate le procedure ad evidenza pubblica per l’allestimento e la gestione degli spazi espositivi e se è in via di completamento l’organizzazione del simposio internazionale sulla longevità. Infine, nell’interpellanza si chiede di mettere in campo tutte le azioni possibili per dare la giusta rilevanza alle realtà economiche, sociali e culturali presenti nell’Isola e per non perdere la grande opportunità di esposizione che l’Expo può rappresentare per la Sardegna.