Benessere animale: le domande entro il 15 giugno

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  “Il benessere animale è un ottimo veicolo commerciale per la qualità del nostro latte bovino e la Regione ha costruito un Programma di sviluppo rurale che crea condizioni di maggiore competitività per le aziende sarde anche attraverso l’attivazione delle misure sul benessere: i bandi sono stati pubblicati pochi giorni fa, le domande possono già essere presentate e la scadenza sarà prorogata al 15 giugno”. Lo ha detto stamattina l’assessore dell’Agricoltura Elisabetta Falchi durante la giornata inaugurale della Fiera dell’Agricoltura e 33ma Mostra dei bovini di razza Bruna e Frisona italiana di Arborea.

  L’esponente della Giunta ha visitato l’esposizione, partecipando anche alle prime premiazioni dei migliori esemplari e soffermandosi negli stand con le attrezzature agricole e per l’allevamento, accompagnata dal sindaco di Arborea Manuela Pintus e, nella seconda parte della mattinata, dall’assessore della Programmazione Raffaele Paci. “È un momento particolarmente difficile per il settore del bovino da latte sia a livello nazionale sia globale: la crisi che si paventava sta arrivando e dobbiamo attrezzarci per rendere più competitive le nostre aziende – ha continuato la titolare dell’Agricoltura -.

  Anche per il comparto bovino da latte abbiamo messo a disposizione gli strumenti del PSR, prima di tutto quelli relativi alla misura 14 sul benessere animale: maggiori spazi nella stalla per il movimento di ciascun capo e l’utilizzo della lettiera che assicura alla mucca un miglior riposo”. Ma sono disponibili anche “le misure 4.1 e 4.2 sugli investimenti e gli interventi di ammodernamento: nel precedente ciclo, le aziende del latte si trovavano sempre ultime in graduatoria, adesso con l’apertura dei bandi a sportello sarà più semplice accedere agli aiuti del PSR”. Ulteriori sostegni sono previsti per i percorsi di internazionalizzazione, sia attraverso il PSR sia con gli interventi già attivati dall’assessorato dell’Industria.

   La Mostra di oggi e domani nel centro dell’Oristanese chiude il trittico di tradizionali esposizioni zootecniche primaverili, organizzate dall’Associazione regionale allevatori: Ozieri per i bovini da carne, Macomer dedicata agli ovini e Arborea per i bovini da latte. Ha concluso Elisabetta Falchi: “Le tre fiere, impostate quest’anno proprio sul benessere animale, sono state importanti momenti di riflessione sui risultati che si possono raggiungere con l’attenzione per le condizioni di vita dei capi che portano a un prodotto di maggiore qualità, appetibile per i consumatori di oggi, più attenti alla qualità di vita degli animali rispetto al passato”.