Professionalizzazione: proseguono i progetti del Gal Marmilla

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  I seminari formativi del progetto CoMeDPro basati sulle esigenze formative palesati dagli operatori del settore produttivo e turistico (agriturismo b&b piccoli hotel) proseguono con un successo in termini di presenze e interazione ben oltre le aspettative.

  Se con Josep Ejarque è stato tracciato un solco in grado di caratterizzare profondamente la collaborazione tra aziende trasversali in un’ottica di posizionamento e creazione di un’offerta realmente qualificata e riconoscibile, con Bruno Bertero e Roberto Rubino verranno toccati temi di grande respiro come l’internazionalizzazione dei mercati rurali e la degustazione polisensoriale dei formaggi attraverso il racconto.

  Bruno Bertero parlerà oggi ad Oristano alle 1530 presso sede Ex Ept in Piazza Eleonora 19 e il giorno 2 stesso orario presso la sede del Gal a Baradili e tratterà di evoluzione dei club di prodotto, penetrazione dei nuovi mercati e di quelle problematiche quotidiane che inficiano gli sforzi degli operatori turistici impegnati nelle sfide del turismo moderno.

  Per il presidente del Gal Renzo Ibba “ .. il percorso formativo scelto è stato particolarmente utile, anche se faticoso, per gli operatori del territorio che hanno fortunatamente capito che la formazione è indispensabile per attuare strategie moderne ed efficaci e raggiugere nuovi ambiziosi obiettivi” In un territorio di pastori e formaggi di eccellenza, prof. Rubino tratterà il tema del raccontare nel comparto caseario che significa prima di tutto individuare la diversità del proprio prodotto, leggere i fattori che la determinano, capire gli effetti e impadronirsi delle parole chiavi per il racconto.

   Per esempio, in Sardegna, dove tutti i formaggi di pecora si chiamano Pecorino, per differenziare il prodotto e renderlo visibile si devono individuare gli elementi di diversità ed i fattori che li determinano. Quali sono questi fattori? Principalmente l'alimentazione e quindi, l'erba e le erbe diverse. Cosa determinano le erbe? Aromi diversi a seconda dell'epoca e del versante: polifenoli, terpeni, flavonoidi danno vita ad un numero notevole di note aromatiche. Un valore nutrizionale anche diverso: rapporto omega6/omega3, vitamine, rapporto saturi/insaturi cambiano in relazione all'erba.

   Tutto questo si può cogliere nel formaggio e come? E il ruolo dei concentrati? E poi, la tecnica di produzione, il trattamento termico, l'uso dei fermenti e del legno.Infine, la stagionatura, un passaggio che in Sardegna è quasi sconosciuto. La lezione sarà divisa in due parti. Nella prima parte, teorica, verranno spiegati i risultati delle ultime ricerche sui fattori di qualità del latte e dei formaggi. Seguirà poi la degustazione e il racconto. La tecnica di degustazione sarà in relazione con l'obiettivo del corso: individuare i fattori di diversità.

  Quindi, per ciascun formaggio, si cercherà di cogliere i messaggi che arrivano dalla degustazione: ruolo delle erbe, della tecnica, della stagionatura, dei fermenti. Il progetto CoMeDPro premia gli sforzi congiunti di Sardegna, Israele e Catalogna in un percorso articolato che valorizza l’integrazione tra i prodotti tipici, la ricettività complementare e gli itinerari turistici di scoperta ed interazione con la comunità residente. Maggiori informazioni su https://www.facebook.com/Comedpro-in-Sardinia-933815896670964/ e http://www.comedpro.eu/it/