Per gli alberghi Imu aumentata dell'80% - Bocca: "Migliaia di alberghi rischiano fallimento"

Macciocu: "Situazione insostenibile nell'indifferenza istituzionale"

Giorgio Macioccu, turisti e Bernabò Bocca
“È una cifra iperbolica quella che emerge dai dati delle entrate fiscali determinate dall’IMU nel 2012” lo denuncia il Presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca.

“Dalle elaborazioni del nostro Centro Studi -prosegue Bocca- risulta un esborso medio per ognuno dei 34 mila alberghi esistenti in Italia pari a 16.850 Euro per un controvalore di 523 Euro per camera di IMU. “Rispetto a quanto le imprese alberghiere hanno pagato fino al 2011 di ICI l’incremento è di circa l'80%.

“È evidente a tutti -conclude il Presidente degli Albergatori italiani- che con tassazioni del genere, in un contesto estremamente critico dell’andamento economico mondiale, centinaia se non migliaia di alberghi rischiano la chiusura per fallimento”.

"Nella nostra Isola la situazione non è migliore - sostiene Giorgio Macciocu , presidente di Federalberghi Sardegna - siamo al limite della sostenibilità finanziaria. Le ultime stagioni non proprio brillanti, il problema dei traghetti, il caro tariffe e un aumento generalizzato di tutti i prodotti, compresi quelli energetici, stanno ponendo a molti nostri iscritti il dilemma se proseguire l'attività o chiudere i battenti. Mi risulta - aggiunge - che diversi colleghi, dopo una stagione andata male, abbiamo trovato grosse difficoltà a fare fronte all'Imu non trovando peraltro alcun sostegno da parte del credito bancario.

Il tutto avviene in una situazione complessiva di indifferenza da parte delle istituzioni decisamente disarmante per chi investe i propri capitali, garantisce livelli occupazionali importanti mettendo a rischio risorse frutto del lavoro di una vita"