Alberghiero fucina di grandi chef: convegno sulle prospettive occupazionali

Istitututo Alberghiero di Piazza Sulis, Alghero
  Giovedì 29 gennaio alle ore 17,00, presso la sede dell'Istituto Alberghiero di Alghero, si parlerà di “Istruzione e formazione professionale come opportunità di crescita e di occupazione”.

  Parteciperanno ai lavori Mario Bruno sindaco del Comune di Alghero, Gabriella Esposito Assessore alla pubblica Istruzione del Comune di Alghero, Antonio Farris Presidente del Parco di Porto Conte, Stefano Visconti presidente del Consorzio Riviera del Corallo, Roberto Dessantis il Presidente dell'Associazione Italiana Sommeliers, gli ex alunni dell'Alberghiero e dell'Ipia e, naturalmente, tutte le componenti dell'Istituto di Istruzione Superiore “Piazza Sulis”.

  Il convegno sarà moderato da Pasquale Porcu, giornalista della Nuova Sardegna. Obiettivo degli organizzatori è comunicare ai giovani del territorio le opportunità che l’istruzione e la formazione professionale possono fornire in un momento di crisi economica come quella che la Sardegna affronta, con una percentuale di disoccupati trai giovani dai 18 ai 29 anni superiore al 50%. Il polo professionale di Alghero offre opportunità nell'ambito della ricettività turistica e della ristorazione, settori in continua crescita che hanno sempre bisogno di nuove figure professionali da inserire nelle strutture del territorio.

  L’istituto alberghiero offre numerose possibilità per tutte le categorie lavorative del settore ricettivo e ristorativo: dal personale di cucina a quello di sala, fino alle mansioni gestionali. L’istituto alberghiero e l'Istituto Professionale Industria Artigianato di Alghero hanno formato, negli anni, fior di professionisti che esaltano Alghero e la Sardegna in giro per il mondo e continuano a formarne tutti gli anni con ottime risultati. Ovviamente, come per tutte le professioni, anche in questo caso chi vuole proseguire gli studi può trovare valide possibilità di scelta per implementare la propria cultura e la propria formazione, conseguire titoli di studio ancora più elevati e prestigiosi.

   Uno dei grandi vantaggi degli istituti professionali è il contatto precoce col mondo del lavoro e dell’impresa. Stages, tirocini ed alternanza scuola-lavoro rappresentano altrettante opportunità di apprendere in contesti operativi, spesso di alto o altissimo livello, di farsi conoscere ed apprezzare e di stipulare contratti di lavoro già dal compimento del sedicesimo anno di età. L’Alberghiero di Alghero è, senza alcun dubbio, un’eccellenza nella formazione regionale. Ospita, nei due convitti annessi, alunni e alunne che provengono da tutte le province dell’isola e ha fatto emergere figure professionali di livello nazionale ed internazionale.

  Il miglior bistrot di Francia è, secondo la rivista specializzata Le Fooding, il Roseval. Fin qui, nulla di nuovo, si dirà. Certo. C’è però un dettaglio di non poco conto: il titolare, colui che ha fatto ottenere il prestigioso riconoscimento al bistrot parigino, è uno chef sardo, Simone Tondo, diplomato all’Alberghiero di Alghero, che ha appena 26 anni. Da Parigi a Barcellona. Un giovane chef algherese, Mario Melone, diplomato all’Alberghiero di Alghero, ha appena compiuto trent’anni.

  Nel 2013 lo chiamano a Barcellona per rivitalizzare il ristorante “Ballakanò”. Da una situazione di crisi, nel giro di pochi mesi il ristorante diventa una delle mete più ambite dei buongustai catalani. Oggi le prenotazioni sono ad un mese e su Tripadvisor il ristorante è diciottesimo su 4.550 strutture della metropoli spagnola. Da Barcellona a Singapore, dove il “food and beverage manager” dell’hotel Fairmont, una struttura a 5 stelle tra le più prestigiose dell’Asia, è il trentunenne Christian Carminati, diplomato all’alberghiero di Alghero.

  Attualmente coordina un maxi-gruppo di 200 collaboratori, sovrintende a sette ristoranti, al room service e banqueting, coordina la gestione degli outlets, dalla parte finanziaria al marketing, passando per la formazione, le assunzioni, e più in generale il personale. Trova anche il tempo per occuparsi della creazione di menu, dei rapporti con i fornitori, delle carte dei vini e di molti aspetti procedurali legati alle certificazioni di qualità. Non basta, al vertice della ristorazione regionale c’è lo chef Roberto Petza del ristorante “S’Apposentu” di Siddi, anch’egli ex studente dell’alberghiero di Alghero, al quale la guida dell’Espresso 2015 attribuisce un punteggio di 17/20, il più elevato nell’isola.

   Molti ricorderanno, per le sue frequenti presenze televisive alla prima edizione della Prova del cuoco, il notissimo programma condotto su Rai 1 da Antonella Clerici, lo chef carlofortino Luigi Pomata. Anch’egli si è formato tra i banchi di scuola dell’alberghiero di Alghero, così come l’algherese Cristiano Andreini, una stella Michelin nel 2009 ed oggi chef executive del superlussuoso hotel National di Mosca, ambasciatore della cucina creativa. Il 19 gennaio 2015 ha ricevuto il premio come migliore ristorante di Russia per l’accoglienza e l’eleganza.

   La scelta dell’Istituto Alberghiero di Alghero di investire nella ricerca delle tradizioni culinarie algheresi e sarde, di valorizzare le biodiversità regionali e le produzioni autoctone dell’isola ha consentito, negli anni, ai nostri studenti, di eccellere a livello regionale, nazionale ed internazionale, aggiudicandosi premi prestigiosi in tutti i settori: cucina, sala-bar e ricevimento. Oggi l'offerta formativa dell'Istruzione Professionale di Alghero si arricchisce dell'indirizzo di Operatore Socio Sanitario, figura polivalente finalizzata alla gestione ottimale delle dinamiche interpersonali nei possibili ambienti di lavoro come centri estivi, asili nido, colonie permanenti, assistenza domiciliare e strutture socio-sanitarie. In definitiva l'Istruzione professionale come possibilità di crescita e di occupazione.