"La nuova e tanto attesa Biblioteca Mediterranea inserita nel complesso di Santa Chiara, una delle più importanti opere realizzata durante il governo del centrodestra algherese, giovedì 30 Ottobre è stata inaugurata ufficialmente da parte delle Autorità Cittadine e Universitarie, finalmente da lunedì 3 di novembre sarà aperta al pubblico con il seguente orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 22.30 e il sabato alle 9 alle 19".
Lo riferisce una nota del gruppo consiliare di Forza Italia che aggiunge :
"Ci preme sottolineare che accogliamo favorevolmente la notizia, ma che soprattutto vigileremo affinché vengano rispettati questi orari di apertura, in quest’unica struttura infatti sono state unite la “Biblioteca Comunale Rafael Sari” e quella dell’Università di Sassari “Biblioteca di Architettura Fernando Clemente” ci auguriamo pertanto che da questa unione possa essere garantito un miglior servizio ai cittadini, soprattutto a tutti quegli studenti che dal mese di maggio, con la chiusura della Biblioteca di via Mazzini, non hanno potuto usufruire di alcun servizio, disservizio più volte segnalata dai Consiglieri di Forza Italia.
Nel frattempo è auspicabile che l’Amministrazione Comunale operi presso l’Assessorato regionale della Pubblica Istruzione e Beni Culturali affinché ad Alghero venga riattivato il Sistema Bibliotecario Urbano al fine di mantenere operative le numerose biblioteche scolastiche, private ed ecclesiastiche, così come accadeva durante il periodo dell’Amministrazione Tedde, attinenti ad Enti e Associazioni culturali presenti in città, che per tanti anni hanno consentito di decentrare il servizio di pubblica lettura sia nei quartieri più periferici che nelle borgate.
Progetto che ha consentito la valorizzazione di fondi bibliografici di grande valore culturale e la creazione di un catalogo unico cittadino che consente, attraverso i sistemi informatici presenti nelle rispettive biblioteche, di accedere al grande patrimonio librario raccolto in città.
Intervento ancora più rilevante - conclude il gruppo di Forza Italia - perché ha consentito a molte figure qualificate di trovare un impiego adeguato alla propria professionalità e di riflesso offrire un servizio di qualità ormai da troppi anni ormai assente".
![]()