Dialogo aperto tra Poste Italiane e Consumatori

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  “Riflettiamoci insieme – Dialogando con i consumatori” è stato il tema dell’incontro che si è svolto in due giornate a Roma tra Poste Italiane e i rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori della Sardegna. Il principale obiettivo dell’iniziativa è quello di rafforzare il contatto diretto tra Azienda e consumatori attraverso le loro associazioni, per favorire la conoscenza delle reciproche problematiche e giungere a soluzioni condivise attraverso un dialogo aperto e trasparente.

  All’incontro hanno partecipato Giorgio Vargiu, per l’ADICONSUM, Andrea Falchi, per l’ADOC, Michele Milizia, per la CASA DEL CONSUMATORE, Carlo Dessalvi, per CITTADINANZATTIVA, Marzia Pinna, per FEDERCONSUMATORI, e Monica Satolli, per l’UNC. L’iniziativa fa parte di un progetto nazionale che prevede 9 incontri con le realtà consumeristiche di tutto il territorio nazionale.

  Nel corso dell’incontro i rappresentanti delle associazioni dei consumatori hanno avuto la possibilità di confrontarsi sulle esigenze dei clienti sardi di Poste Italiane e sono stati inviati ad elaborare suggerimenti e linee guida che saranno presi in esame per eventuali integrazioni in previsione della nuova stesura del nuovo Accordo quadro nazionale tra l’Azienda e le associazioni dei consumatori. Particolare interesse ha destato la visita guidata al Campus tecnologico, creato per la sicurezza delle comunicazioni e delle transazioni finanziarie, dove le Associazioni hanno avuto la possibilità di conoscere le attività messe in campo da Poste Italiane a garanzia dei propri clienti.

  Poste Italiane, nel corso degli anni, ha coinvolto le Associazioni aderenti al CNCU (Consiglio Nazionale dei Consumatori e Utenti) in molte attività sia nella fase progettuale sia nella fase di realizzazione, come ad esempio l’elaborazione della Carta della Qualità. La collaborazione si è rivelata fondamentale in particolare nell’attuazione della Procedura di Conciliazione, uno soluzione extragiudiziale che permette di risolvere in modo semplice, veloce e gratuito eventuali controversie del valore massimo di 600 euro. La procedura prevista dal 2002 per i prodotti postali è stata estesa nel 2006 anche al Conto BancoPosta e dal 2009 anche per i prodotti PosteVita.