Il Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Sassari Attilio Mastino ha presieduto martedì 15 aprile la seduta d'esame finale degli specializzandi della Scuola di Specializzazione in Beni archeologici – Nesiotikà dell'Ateneo sassarese nella sede di Oristano presso il Consorzio UNO.
Dopo due anni caratterizzati da attività seminariali, svolte dai docenti turritani e da qualificati docenti di Atenei italiani e stranieri, e da attività di indagine archeologica in contesti sardi, siciliani e tunisini, i 25 studenti, provenienti da tutta Italia, giungono all'appuntamento finale presentando ricerche originali che spaziano dalla Preistoria al Medioevo, dal Mediterraneo orientale cipriota all'occidente iberico.
Nel frattempo, i dieci iscritti all'indirizzo di Archeologia subacquea e dei paesaggi costieri, provenienti da Spagna, Lombardia, Toscana, Calabria, Sicilia e Sardegna, nell'anno accademico 2012-2013 stanno completando il secondo anno di corso, mentre i 27 iscritti alla Scuola di Specializzazione Nesiotikà nell'anno accademico 2013-2014 stanno completando con successo il loro primo anno.
Sono in tutto 62 i ragazzi e ragazze di varie nazionalità che si incontrano in Sardegna per apprendere insieme un mestiere che presumibilmente svolgeranno nei propri Paesi di origine.