Il passaggio formale dalla Regione all’Area Marina Protetta Tavolara Coda Cavallo è avvenuto ieri in Comune. La concessione avrà una durata di 30 anni e riguarda le isole Piana, Cavalli e Reulino.
Il documento di intesa è stato firmato dal Dott. Giovanni Antonio Carta, Direttore del Servizio territoriale demanio e patrimonio Tempio-Olbia e dal dott. Augusto Navone, Direttore dell’Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo.
Alla firma, nella sala giunta del comune di Olbia, erano presenti il Presidente del Consorzio di Gestione, sindaco di San Teodoro, Dott. Antonio Meloni, Gianni Giovannelli, primo cittadino di Olbia e la Dott.ssa Stefania Giua, Segretaria del Comune di Olbia redattrice dell’atto di concessione.
Un riconoscimento che celebra i dieci anni del Consorzio di Gestione alla guida dell’AMP di Tavolara e valida l’esperienza maturata in questo decennio nel campo della conservazione ed educazione ambientale.
E’ già in via di definizione, come concordato con la Regione Sardegna, un programma dettagliato e complessivo per la riqualificazione e la valorizzazione di queste piccole isole, patrimonio straordinario del nostro territorio, depositarie di specie endemiche, animali e vegetali, rare e/o in via di estinzione.
Ricordiamo che la perimetrazione dell’area marina protetta non subirà modifiche: le tre isole rimarranno in Zona C con la medesima regolamentazione presente nel decreto Ministeriale del 12 dicembre 1997.
di Mauro Orrù
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