Sabato spettacolo a Osilo: c'è la Corsa all'Anello

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  Saranno circa 60 i cavalieri che parteciperanno alla Corsa all’Anello in programma il 12 agosto ad Osilo. Si rinnova anche quest’ anno quindi il tradizionale rito del paese dei Malaspina che vede i protagonisti in groppa ad un cavallo, rigorosamente vestiti con un costume tradizionale sardo, lanciati al galoppo nella via principale nel cercare di introdurre lo spadino di legno in uno dei tre anelli sospesi lungo il percorso.

  Teatro della scena l’arteria principale di Osilo, via Roma, che dal 1995 è ritornata ad essere lo scenario ideale per lo svolgimento della manifestazione e luogo più consono per sistemare il numeroso pubblico proveniente da tutta la Sardegna. Il percorso di “sa ‘ia manna” è lungo circa 100 metri e viene ricoperto con un manto sabbioso, mentre la sicurezza dei cavalieri viene offerta da grosse balle di fieno sistemate nei punti più pericolosi. Tre anelli metallici a forma di cuore vengono sistemati ad una distanza di circa 40 metri l’uno dall’altro; l’abilità e la destrezza dei partecipanti sta, oltre che nel centrare più anelli possibili nelle 7 emozionanti “salite”, nel fare in modo che lo spadino rimanga conficcato e non cada per terra.

   Tutto questo in un tempo massimo di 9 secondi per percorso, pena la nullità della prova. Il cavaliere che centrerà più cuori nel minor tempo possibile si aggiudicherà l’ambita gara, conquistando una parte importante del ricco montepremi che gli verrà consegnato nella premiazione al termine della gara. Grande il lavoro svolto dalla macchina organizzativa messa in piedi dall’Assessorato al Turismo del Comune di Osilo che beneficia del patrocinio della Fondazione di Sardegna, dell’Assessorato regionale al Turismo e della Presidenza del Consiglio Regionale. Ricordiamo che l’edizione del 2016 è stata vinta dall’osilese Pietro Migheli, che ha fatto centro cinque volte, seguito da Gavino Manca di Nulvi e da Fabrizio Canu e Luigi Fedeli di Osilo.