Concordia Vocis: il Collegium Karalitanum nella Basilica di Santa Croce

Basilica Santa Croce a Cagliari, Sardegna
  Cala il sipario sul XXIV Festival Concordia Vocis. Dopo aver la settimana scorsa annunciato il concerto di chiusura poi all'ultimo momento cancellato a causa dell'allarme meteo, gli organizzatori richiamano per le battute finali dell'edizione 2015 una delle formazioni corali isolane più antiche e conosciute sia in Italia sia all’Estero: il "Collegium Karalitanum".

   Per quest'ultimo atto del coinvolgente viaggio tra gli spartiti della polifonia e del canto a cappella, infatti, è protagonista del concerto in programma venerdì 9 ottobre alle ore 20,45 alla Basilica Santa Croce a Cagliari, il celebre coro costituito 35 anni fa a Cagliari e attualmente diretto dal Maestro Giacomo Medas.

  Tra le mura dell'antica Basilica sorta sulle rovine dell’antica sinagoga, chiusa dopo la cacciata degli ebrei dalla città nel 1492 nell'omonima via a Castello, mercoledì 30 riecheggeranno brani che spaziano dalla musica rinascimentale alla contemporanea: dagli spartiti per 4 voci miste "Notre Pere" di M. Duruflè, dell'iglesiente Pietro Allori " O bone Jesu", " Christusfactus est" e "Ninnananna", ma ancora il "Pater Noster" di R. Korsakov, "Crucifixus" del compositore del XVII secolo A. Lotti.

   In questo avvincente repertorio trovano spazio anche il brano per 8 voci miste "The deer’s Cry" del contemporaneo A.Part, il rinascimentale "Pater Noster" di Jacobus Gallus e le partiture del sardo A. Sanna "Is Campanas de Cresia", "Rosario di Ghilarza" e "Rosario di Meana". L’edizione 2015 di Concordia Vocis è organizzata dal C.U.M. (Centro Universitario Musicale) con la collaborazione del Coro Polifonico del C.U.M e i contributi della Regione Sardegna e dei Comuni di Cagliari e Iglesias.