Venerdì concerto di Caterina Arzani nel Teatro Civico di Alghero

Caterina Arzani
  La rassegna “Musicamente: il suono oltre le parole” organizzata dall’Associazione Culturale Musicale “Augusto Mordenti” col patrocinio del Comune di Alghero e della Fondazione Meta si prepara al gran finale. Venerdì 19 settembre alle 21 il Teatro Civico di Alghero ospiterà un concerto della pianista Caterina Arzani, un’interprete versatile, di alto livello sia nel repertorio solistico che cameristico, di lunga e consolidata esperienza nazionale e internazionale.

  Nata ad Alessandria, si è perfezionata col massimo dei voti e la lode presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, intraprendendo un brillante percorso solistico sotto la guida del maestro Sergio Perticaroli. Da numerosi anni è protagonista sia come solista, sia in formazione da camera, in diverse stagioni concertistiche, tra cui i festival di Ravenna e Lugano, i Concerti presso Castel Sant’Angelo e altre rassegne a Palazzo Venezia, al Teatro Marcello, a Villa Torlonia a Roma, a Ischia, a Venezia in prestigiose manifestazioni tra cui il Festival delle Nazioni.

   La sua intensa carriera concertistica e cameristica ha ottenuto diversi riconoscimenti in vari concorsi nazionali e internazionali. E’ stata più volte borsista del Mozarteum di Salisburgo e ha inciso per la BMG Ricordi il primo concerto di Beethoven con l’Orchestra della Compagnia d’Opera Italiana diretta da Antonello Gotta. La sua originalità d’interprete è caratterizzata anche dalla sua formazione universitaria: è laureata infatti in Matematica, e tiene regolarmente conferenze e seminari sul connubio tra musica e scienza.

   Il programma scelto per il pubblico di Alghero unisce sapientemente Lizst, Debussy e Chopin in un efficace connubio tra lirismo e virtuosismo: troviamo infatti il romanticismo chopiniano del Primo Scherzo accanto all’Andante Spianato e Polacca Brillante, mentre il tocco spettacolare di Liszt si esprimerà in pezzi dal carattere descrittivo come Jeux d’Eau a Villa d’Este, Un Sospiro e le Parafrasi sul Rigoletto di Verdi. Raffinata la scelta debussiana, che come un’eco alle immagini evocate da Liszt si distinguerà per due pezzi fortemente suggestivi: Jardins sous la pluie e Feux d’Artifice. Ingresso 10 euro, ridotti 8 euro. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare la Direzione dell’Associazione al numero 347.9311765.