A nove anni di distanza da Barbari nasce CUORE? il nuovo lavoro dei Chichimeca.
Undici canzoni nuove con i testi di Claudia Crabuzza e le musiche di Fabio Manconi,
Andrea Lubino e Gianluca Gadau, più una cover del brano Ton Absence del musicista francese
Tété adattata in italiano. Un suono nuovo e un nuovo mondo raccontato,
distante da quello a cui ci eravamo abituati in questi anni con le canzoni di “Barbari” ,
ma in fondo sempre lo stesso mondo. Una evidente evoluzione nel percorso dei Chichimeca
che si allontanano dai suoni e dalle storie del Messico, dell'America, delle lotte e delle donne combattenti,
per riavvicinarsi a casa, dentro casa, sino al cuore, chiedendosi e chiedendo: c'è ancora il cuore?
Storie di amore amicizia e figli, rinunce incanti e disincanti. Vale ancora parlare di cuore, di piccole storie da nulla?
Le canzoni di CUORE? parlano di questo, in qualche modo decise a raccontare il mondo e le sue battaglie
partendo dal nucleo di tutto, e lo fanno con una musica che lascia gli strumenti e i ritmi del folk
e torna indietro sino a casa e si asciuga e rientra nei quattro quarti del rock primitivo,
con qualche virata verso ritmi dispari e suoni acquatici o spaziali, terrestri comunque.
CUORE? è accompagnato dal lavoro dell'artista algherese Gianni Nieddu “Cuori reduci”:
tante forme di latta a forma di cuore, riempite di plastilina di diversi colori, cuori feriti da graffette,
tagli, molle d'acciaio, cuori appesi al chiodo, che sembrano chiedere anche loro
che cosa ne è dell'amore, del cuore.