Tutta Sassari intorno all'arrostita dei Candelieri - Quintali di carne, melanzane e zimino offerti dalla Cobec Sigma

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  L'arrostita dei Candelieri non ha tradito le aspettative e il grande pubblico non è mancato all'annuale appuntamento con i circoli arrostitori. Sassari Bocciofilo, Raggio d’Oro, Sacro Cuore Bocciofilo, Boccia d’Oro, Concordia, San Cristoforo, La Lucciola, Culleziu, Acli Latte Dolce, Circolo Anziani Latte Dolce, Mon Amì, Camionisti, Macellai, Scacco Matto, Alba Ruota, Cacciatori hanno quasi fatto a gara per servire le migliaia di sassaresi e di turisti che si sono assiepati davanti alle loro postazioni.

   Il profumo di arrosto ha iniziato a “invadere” le vie cittadine poco prima delle 20, quasi a richiamare la cittadinanza e i tanti turisti, molti stranieri, presenti a Sassari. Sulle graticole dei sedici circoli, sistemati in parte su via Saffi, in porta Sant'Antonio e in corso Vico, sono finiti quintali di salsiccione, pancette, fettine di carne di cavallo, melanzane e il tanto desiderato zimino. Durante la serata il sindaco Nicola Sanna e la giunta hanno premiato i singoli circoli con una targa celebrativa quindi hanno anche servito i cittadini che facevano la fila. Le braci hanno continuato a fumare ben oltre la mezzanotte, con tanti sassaresi che hanno fatto la fila davanti agli stand per un ultimo assaggio della giornata.

   L'arrostita è stata interamente sponsorizzata dalla Cobec Sigma che ha messo a disposizione carne, acqua, olio, vino e tutto il materiale necessario per arrostire e servire. Un successo annunciato anche per i due concerti. Alle 20 sul palco rivolto verso l'ex hotel Turritania, davanti a un pubblico numeroso, hanno suonato le associazioni Folk Sardegna ed Eba Giara con il concerto di musica folk “Tutti Umpari pa la Ziddai” e “Sunendi e cantendi pa’ Sassari”. Con loro anche il piccolo Mario Donato Vinci, reduce dall'esperienza allo Zecchino d'Oro, e la piccola Elisabetta Piroddu. Alle 22 lo spettacolo si è spostato su alla parte opposta dove, nel frattempo, si era già assiepato un pubblico straripante, arrivato per ascoltare la storica band sassarese dei Tazenda.

  Alla fine, solo lungo corso Vittorio Emanuele si sono contate oltre 4mila persone festanti per una manifestazione riuscitissima nella nuova location, scelta dall'amministrazione comunale per valorizzare la zona bassa del centro storico cittadino. C'è attesa adesso per l'appuntamento di sabato, quando sulla piazza del Comune, a partire dalle ore 20, saranno consegnati i Candelieri d'oro, d'argento, di bronzo e speciale.