Agnello Igp di Sardegna: "la promozione passa dal confronto diretto con i consumatori"

Romeo Scanu
  Grande soddisfazione per il Contas all’indomani della partecipazione alla Fiera Campionaria di Cagliari grazie alla cooperativa “27 febbraio” di Samassi. Per l’organismo di tutela un’ulteriore conferma quindi che la strada da percorrere è quella della promozione diretta, attraverso l’esperienza gustativa del visitatore o turista che in questo modo può assaggiare e conoscere la bontà della prelibata carne d’agnello Igp di Sardegna.

   All’interno dell’area espositiva infatti, i soci della cooperativa hanno potuto cucinare l’agnello, accostandolo al carciofo spinoso, offrendo gratuitamente la degustazione a chi era interessato. “L’obiettivo è destagionalizzare – afferma Battista Cualbu, presidente Contas – e fare quindi in modo che la carne d’agnello, che si presta a diverse modalità di cottura, entri nella casa dei sardi e degli italiani non solo durante le feste comandate. Il suo consumo infatti è consigliato per grandi e piccini, perché trattasi di un prodotto dalle notevoli proprietà nutrizionali”.

   “Si tratta di far conoscere non solo una carne prelibata e veloce da preparare – continua Patrizia Pitzalis, direttrice Contas – ma anche il fatto che ad esempio è fondamentale durante lo svezzamento dei nostri piccoli, e ancora di più lo è nella crescita dei nostri ragazzi. Per questa ragione punteremo non solo al consumo domestico, ma anche al consumo nelle mense scolastiche e sanitarie. Abbiamo un bollino di tutela che racchiude una miriade di informazioni ed è giusto sfruttare appieno queste proprietà”.

   Proprio dai ragazzi è venuta la risposta più grande durante la Fiera cagliaritana. Alcune scolaresche infatti hanno preso parte alle dimostrazioni di cucina dimostrando tutto il loro entusiasmo e interesse. “E’ stata la prova che l’educazione alimentare parte nelle aule scolastiche - racconta Romeo Scanu, presidente della Cooperativa – e le giovani generazioni hanno saputo comprendere il vero valore di questo prodotto, la storia che racchiude e la grande tradizione che contraddistingue la nostra isola”.