Crisi al Comune di Sassari: "Vogliamoci bene" - Gli assessori dimissionari rimettono le deleghe nelle mani del sindaco

nicola sanna
  «Proseguire in un rinnovato e rafforzato impegno nell'amministrare la città» I quattro assessori d'intesa con il sindaco rimettono le deleghe nelle sue mani. Il sindaco di Sassari questa mattina ha tenuto una riunione della giunta comunale per prendere in esame la situazione politica, venutasi a creare a seguito delle dimissioni di alcuni assessori comunali. L'obiettivo era fissare il percorso da seguire nei prossimi giorni per arrivare il più rapidamente alla conclusione della nuova crisi politica.

   Nella condivisa necessità di agevolare e affrontare il delicato passaggio di rapida ricostituzione della giunta, gli assessori Amalia Cherchi, Ottavio Sanna, Simone Campus e Antonio Piu, hanno rimesso al sindaco le rispettive deleghe. Il primo cittadino Nicola Sanna, apprezzando il gesto di alto senso di responsabilità e incondizionata fiducia nel proprio sindaco manifestata nell'arco di tutto questo periodo amministrativo, ha ringraziato gli stessi per il grande lavoro svolto finora, formulando a tutti l'augurio di poter continuare a lavorare insieme. Nei giorni scorsi, le chiare e impegnative comunicazioni di tutti i gruppi politici consiliari di maggioranza, degli organi di vertice del Partito Democratico e dei partiti alleati nella coalizione di centro sinistra e sovranista, convergono unanimemente nel dare la propria disponibilità per un rinnovato vincolo di prosecuzione del mandato amministrativo.

  Alla base un articolato e impegnativo programma di fine mandato in corso di elaborazione che, recuperando un clima di positiva e fruttuosa collaborazione, potrà consentire il pieno raggiungimento degli obiettivi posti alla base dell'intensa attività amministrativa svolta in questo triennio. Un'attività che tutte le forze politiche, con le diverse rappresentanze assessoriali e nei ruoli consiliari, hanno contribuito a realizzare. La crisi economica del territorio, il perdurare di una forte crisi sul piano occupazionale legata allo stentato riavvio di iniziative di carattere industriale, il rilancio dei settori dell'agroalimentare e turistico, unite alle difficoltà finanziarie degli enti locali, determinano un sovraccarico di responsabilità che deve vedere ancor più unite le forze politiche e le loro rappresentanze che governano la città, la Regione e il Paese.

  Appare del tutto evidente che è necessario aprire una nuova fase che consenta, a tutte le forze politiche che sostengono il sindaco, di collaborare per una ripartenza e una ricomposizione della compagine di giunta rafforzata e unita. La convinzione è, infatti, che le forze politiche possano contribuire alla soluzione sulla base della libera determinazione degli assetti futuri, avendo riguardo solo all'esigenza di garantire un'azione amministrativa che, sotto l'autorevole guida del sindaco, garantisca la continuità amministrativa senza interruzione alcuna. Da qui la scelta, d'intesa con il primo cittadino, degli assessori Amalia Cherchi, Ottavio Sanna, Simone Campus e Antonio Piu di rimettere al sindaco le deleghe.