Partecipazioni dirette a imprese innovative: ci sono 10 milioni di euro

maria grazia piras
  “Prosegue il nostro impegno per attrarre investimenti e dare forza al tessuto imprenditoriale della Sardegna, soprattutto alle imprese innovative e alle start-up. Stiamo favorendo la predisposizione dei privati all’investimento e così facendo puntiamo a far crescere le imprese che operano in settori strategici e delle nuove tecnologie”. Così l’assessore dell’Industria, Maria Grazia Piras, commenta la pubblicazione sul sito della Regione del bando Venture Capital che recepisce le modifiche apportate con delibera 52/29 del 27 settembre di quest’anno. Si tratta di un Fondo da 10 milioni di euro che la Regione ha deciso di costituire per l’acquisizione di partecipazioni dirette in imprese innovative.

   Il Fondo è parte integrante del Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019 nel quale è specificata la necessità di dare un supporto al finanziamento del rischio e l’accesso al credito. In sostanza, è uno strumento che aumenta il potenziale attrattivo della Sardegna riducendo fortemente il rischio per chi vuole investire. Il fondo è rivolto alle Banche, agli intermediari finanziari comunitari, agli incubatori di start-up innovative, alle società di capitale di diritto italiano, o di altri Stati membri dell’Unione Europea, aventi quale oggetto sociale e attività prevalente la gestione di Fondi Venture Capital e/o l’acquisizione, detenzione e gestione di partecipazioni in società di capitali.

  I beneficiari, invece, sono le piccole e medie imprese operanti in tutti i settori e con sede operativa in Sardegna che rispondono ai requisiti di start up. L’importo minimo dell’investimento è pari a 150 mila euro, l’importo massimo è di 2 milioni di euro. Con le nuove modifiche, il bando presenta dei vantaggi sul piano del rendimento. La remunerazione preferenziale prevista per gli investitori istituzionali ora è particolarmente vantaggiosa se confrontata con altri strumenti simili. Resta invariata la durata con un termine di smobilizzo della partecipazione fissata in massimo 5 anni.