Aeroporto di Alghero: dai Riformatori "si" alla privatizzazione- Dedoni:"Abilitare anche gli scali di Fenosu e Tortolì"

pietrino fois, attilio dedoni, roberto frongia
  La privatizzazione dell'aeroporto di Alghero è l'unica soluzione possibile per il rilancio dello scalo. Lo hanno sostenuto i Riformatori Sardi riuniti ad Alghero con i massimi vertici politici, istituzionali e organizzativi che hanno respinto con vigore i tentennamenti manifestati in ambito locale , “ confusi, dilatori e inspiegabili “ è stato detto , su un percorso che invece è chiarissimo: “ La privatizzazione senza che venga perso un solo posto di lavoro”.

  All'incontro hanno partecipato il oordinatore regionale Pietrino Fois, il presidente del Partito Roberto Frongia, il capogruppo in consiglio regionale Attilio Dedoni e i coordinatori provinciale, Michele Solinas, e locale, Nicola Salvio. Nel suo intervento Dedoni ha affermato provocatoriamente: “ Ai tre aeroporti esistenti se ne debbono aggiungere altri due : Fenosu a Oristano e Tortolì in Ogliastra. La Corsica, che dispone di un territorio pari a un terzo della Sardegna , ne ha cinque e funzionano tutti egregiamente.

   Alghero deve prendere esempio dalle Baleari”. Per quanto riguarda l'azione svolta dei sindaci del territorio e in particolare da parte coloro che sono contrari alla privatizzazione, Pietrino Fois ha sostenuto: “ Siamo disponibili ad andare Comune per Comune a spiegare loro quale è la reale situazione anziché alimentare scelte populiste , improduttive, come la gestione pubblica ha tragicamente rivelato”.