L'Associazione Nuovi Orizzonti per Castelsardo propone la tassa di soggiorno

Castelsardo, Sardegna
  L’associazione culturale “ Nuovi orizzonti per Castelsardo “ propone all’amministrazione comunale, l’introduzione dell’Imposta di soggiorno nella Città di Castelsardo, strumento il cui gettito di circa 85.000 euro annue sarà interamente destinato a finanziare interventi puntuali nel decoro urbano e manutenzione continua di strade locali, marciapiedi e discese a mare.

   “Altri comuni della Sardegna come imposta chiedono 1 euro al giorno a persona, noi proponiamo il pagamento di “Una tantum “ di 2 euro a coloro i quali soggiornano nelle strutture ricettive presenti sul territorio comunale, l’imposta dovrà essere applicata dal 1 Gennaio al 31 Dicembre di ogni anno . Si tratta di uno strumento importante per la città afferma il presidente della locale associazione Christian Speziga, ad ogni stagione turistica tutto il territorio castellanese in particolar modo lungo le strade, tra le piante di lentischio e ginestre è soggetto al deprecabile malcostume di abbandono dei rifiuti.

  Il L’esborso “Una tantum“ a chi pernotta a Castelsardo offrirà una cartolina ben diversa da quella attuale. Inoltre l’associazione “ Nuovi Orizzonti chiede all’amministrazione comunale il perché l’ufficio Suap(Sportello Unico per le Attività Produttive) non funziona come dovrebbe, “sportello“ dove qualsiasi imprenditore può avviare o sviluppare un’impresa e ricevere tutti i chiarimenti sui requisiti e gli adempimenti necessari. Il SUAP è responsabile di tutti i procedimenti amministrativi relativi alle attività economiche e produttive di beni e servizi e di tutti i procedimenti amministrativi inerenti alla realizzazione, all’ampliamento, alla cessazione, alla riattivazione, alla localizzazione di impianti produttivi, incluso il rilascio delle concessioni o autorizzazioni edilizie.

  L’Ufficio, nonostante le reiterate segnalazioni al Comune di Castelsardo sui disagi vissuti da imprenditori, continua a non funzionare come dovrebbe, causando ritardi nel rilascio delle autorizzazioni. Chiediamo alla giun- ta e all’amministrazione comunale si occupino della gestione SUAP in modo concreto “.