“L'annuncio di dimissioni fatto da Erriu al Consiglio delle Autonomie per l'ipotesi in cui il disegno di legge di riforma del sistema degli enti locali non dovesse essere approvato è una minaccia, almeno per chi la ritiene tale, e comunque il tentativo di goffo di coartare la libertà di scelta del CAL nell'esprimere il suo parere”. Lo ha dichiarato Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale.
“Parere – evidenzia Tedde- che l'organo di partecipazione ai procedimenti legislativi ed amministrativi di interesse degli enti locali deve poter esprimere serenamente, senza l'assillo di orizzonti politici di burrasca. Ma è ancora più preoccupante l'ambasciata di minaccia di dimissioni di Pigliaru fatta sempre da Erriu. Questo è un modo per avvelenare il dibattito politico che invece, in una materia così delicata, deve essere sereno e franco. La futura legge di riordino degli enti locali è seconda come importanza solo al nostro Statuto.
E perciò richiede approfondimento ed equilibrio politico ed istituzionale. Parliamo di un evento legislativo storico, di quelli che si verificano ogni trentennio.
Che non può essere discusso in un clima di minacce e sotto una cappa di paura. Auspichiamo che Erriu e Pigliaru recuperino quel minimo di serenità e ragionevolezza che occorrono per affrontare questo snodo legislativo di portata epocale. Diversamente, il dibattito in aula rischia di essere viziato e appesantito da elementi che ben poco hanno a che vedere – ha concluso il forzista- col bene dei sardi e della Sardegna”
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