Sulle nomine dei direttori generali dell'Asl la Regione non rispetta le sue stesse regole

Marco Tedde
  La Regione Sardegna non aggiorna l’elenco degli idonei dal quale attingere per la nomina del Direttore Generale delle Aziende Sanitarie sarde, contrariamente a quanto disposto dalla deliberazione di Giunta Regionale 50/33 del 2012 che prevede l’obbligo trimestrale di revisionare l’elenco. A farlo rilevare è il Vice Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Marco Tedde in un’interrogazione depositata oggi in Consiglio Regionale.

   “La Regione Sardegna – commenta l’ex Sindaco di Alghero – non rispetta le sue stesse disposizioni. Si tratta di un grave inadempimento che rende potenzialmente illegittimi eventuali successivi atti di nomina di soggetto in possesso dei requisiti di legge alla carica di Direttore Generale delle Aziende Sanitarie regionali. La Direzione Generale della Sanità dovrebbe procedere, infatti, all’aggiornamento trimestrale dell’elenco.

   Ciò non avviene da tempo suscitando preoccupazione e forti perplessità per i negativi effetti sulla gestione delle Aziende Sanitarie sarde il cui funzionamento è già di per se lacunoso e ricco di forti criticità. Un adempimento – conclude Marco Tedde – che non è un semplice esercizio amministrativo ma che è posto a garanzia della qualità e dei livelli di professionalità che il ruolo richiede. L’ennesima interrogazione che mira a puntare i riflettori sull’origine dei problemi della sanità sarda rispetto ai quali Pigliaru e la Giunta continuano ad essere sordi, opponendo il solito imbarazzante silenzio.”.