Mario Bruno in affanno per il "fuoco amico" di Pigliaru & C

Francesco Pigliaru, Mario Bruno
  Lunedì conferenza territoriale socio-sanitaria a Sassari con i sindaci e l'assessore regionale Arru. Il Sindaco Mario Bruno intende vederci chiaro sulla mappa della rete ospedaliera, anche se da una prima lettura appare contestabile che Alghero diventi ospedale di base, per mantenere tutte le attuali discipline. “Non è il caso di fare allarmismo, ma certamente di fare chiarezza” spiega. “La città ha una sanità degna di una classificazione di presidio di primo livello, come Olbia e Nuoro. Al di là di ogni apparenza, dei numeri e delle sigle, e anche delle nuove terminologie: stiamo parlando della salute dei cittadini. Avvierò da subito una serie di incontri con i con i primari ospedalieri, sindacati, associazioni.

   “Convocherò un’assemblea pubblica alla presenza dell’Assessore Arru”, aggiunge il Sindaco di Alghero. Secondo la previsione della Regione, l’Ospedale Marino resta sostanzialmente una struttura riabilitativa, e resta la previsione per Alghero del nuovo ospedale. Il provvedimento è tuttavia oggetto di analisi e verrà fatta in modo approfondito con ulteriori passaggi in via di definizione insieme alle parti interessate dal riassetto della rete ospedaliera. La norma parla di ospedale di secondo livello ad alta specializzazione (due in Sardegna: Brotzu e Santissima Annunziata). Quindi individua un bacino di 150.000 utenti per dotare le aree di un presidio di primo livello. È il caso di Olbia. “Ma anche Alghero - precisa Bruno - che insieme ad Ozieri ha un bacino di 335.000 abitanti merita un presidio di primo livello”.