Consigli per gli acquisti elettorali: sostenere gli artigiani - Appello della Confartigianato Sassari

-
  "Alcune comunità si apprestano a rinnovare i propri consigli comunali e ad eleggere i rispettivi Sindaci. Questa tornata elettorale si ripresenta, malgrado tutto, con rinnovato ottimismo e con un nuovo sentimento che porta anche l’imprenditoria artigiana locale, e non solo, a scegliere persone capaci che sappiano, interpretare nel modo giusto quel senso di smarrimento e di sfiducia che aleggia da un bel po’ di tempo sulla nostra economia che ricordiamo è costituita soprattutto da piccole e micro imprese".

  Lo sostiene una nota della Confartigianato Provinciale che aggiunge . "Scegliere, quindi, non solo persone capaci ma anche persone del proprio mondo produttivo e ove ci fossero imprenditori artigiani candidati perché no, sostenerli col voto? " La Confartigianato provinciale di Sassari sa che in diverse liste elettorali sono presenti alcuni imprenditori artigiani che meritano di essere sostenuti col voto, non fosse altro per dare un senso a questa candidatura e per fare in modo che, finalmente, il linguaggio delle istituzioni sia uguale a quello del mondo produttivo.

  Nel passato vi era una certa riluttanza da parte degli imprenditori artigiani nei confronti della politica, anche locale, ma oggi assistiamo ad una maturata consapevolezza degli artigiani nel voler recitare un ruolo di primo piano anche nella gestione politica del bene comune e per incidere in maniera concreta nell’economia locale. Mario Piras, presidente provinciale della Confartigianato lo dice a chiare lettere: “c’è bisogno da parte di tutti di un impegno civico, che si traduca in un voto indirizzato verso chi si presenta come migliore interlocutore dei problemi delle nostre Comunità e dei nostri settori produttivi”.

  Oggi c’è bisogno di indirizzare il voto verso coloro che sono interpreti del mondo produttivo - aggiunge l'organizzazione sindacale - e chi meglio di un imprenditore artigiano conosce il proprio mondo e le “avversità” che in questi anni hanno attanagliato i nostri comparti economici e produttivi. Avere artigiani eletti vuol dire orgoglio per rappresentare il comparto e perché no dare maggiore prestigio alle istanze del settore per trovare nell’immediato soluzioni concrete e tangibili che permettano di dare nuovo impulso alle attività produttive locali rilanciando la ripresa a tutto capo.

   A queste richieste, quindi, devono seguire fatti concreti a breve termine, innanzitutto con assoluta priorità: ridurre il peso delle tasse locali sulle famiglie e sulle imprese partendo da una diversa applicazione dell’IMU sugli immobili strumentali delle imprese (capannoni, laboratori, ecc.). La posta in gioco è altissima. Sostiene ancora l'organizzazione artigiana " Oggi le imprese non vogliono essere lasciate sole a fronteggiare gli effetti devastanti di questa crisi proprio perché oggi ancor di più aleggia il terrore di non sopravvivere ad un altro anno di stenti.

  La ripresa sta diventando un miraggio e senza azioni forti da parte di chi amministra i nostri territori e le nostre comunità, si rischia l’irreparabile declino di tutti, tessuto produttivo e comunità locali. Confartigianato si appella agli stessi imprenditori artigiani dei comuni interessati dalle elezioni: votate chi rappresenta il vostro mondo- conclude Mario Piras - e chi vi da garanzie per il rilancio delle vostre aziende e delle vostre comunità".