A Maristella incontro Comitato e assessore

Un'area del Parco di Porto Conte, Sardegna
  All'indomani della caduta di un palo dell’illuminazione pubblica, in via degli Anemoni, che solo per puro caso non ha causato danni a persone o cose , a Maristella si sono incontrati l'assessore alle manutenzioni e viabilità Gianni Cherchi e una folta delegazione del Comitato di Borgata per fare il punto sulla situazione e sugli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che è necessario attuare in borgata.

   Le richieste sono state varie, dice Tonina Desogos Presidente del Comitato, abbiamo illustrato all'assessore la situazione di usura presente in numerosi pali dell’illuminazione pubblica nel punto di colletto palo/marciapiede impianto pubblico che nel primo lotto di istallazione conta circa 27 anni di vita. Abbiamo anche segnalato le numerose buche stradali (vedi foto), che sono un evidente pericolo alla viabilità, soprattutto per i nostri giovani che usano motorini e moto per il collegamento con la città e la mancanza di segnaletica orizzontale abbinata alla scarsità di quella verticale non aiutano certamente.

   Sempre per migliorare la sicurezza della viabilità abbiamo proposto il posizionamento di una rotatoria nell'ingresso lato Porto Conte, realizzabile facilmente vista l’orografia del sito. Si è' parlato inoltre della situazione relativa a viabilità e parcheggi che nel periodo estivo lungo le strade per Capo Caccia, nelle vicinanze delle spiagge di Lazzaretto e le Bombarde diventa insostenibile non solo per gli abitanti di Maristella ma anche per tutti quelli che vi si trovano a transitare.

   Per quanto riguarda il verde si è chiesto di ultimare la pulizia delle palme con conseguente rimozione di tutto il potato. Durante l'incontro, continua la Desogos, non ci siamo limitati solo alla classica "lista della spesa" ma bensì abbiamo proposto idee e soluzioni concrete, alcune delle quali facilmente realizzabili con poco o minimo impegno finanziario, per risolvere le problematiche della borgata, l’assessore dal canto suo ha dimostrato disponibilità ad intervenire in alcuni casi entro l’arco temporale di un mese per eliminare i disagi degli abitanti della borgata.