Riformatori di Alghero: bravo sindaco per la soluzione del problema Rom-Arenosu

Mario Bruno
  Dal movimento dei Riformatori riceviamo e pubblichiamo. "I Riformatori di Alghero, subito dopo la vicenda elettorale che li ha visti rimanere fuori dal Consiglio comunale, espressero con forza un principio a cui avrebbero improntato il proprio comportamento: lontani da vincoli sia con la maggioranza che con le opposizioni, avrebbero assunto atteggiamenti di riguardo o di critica avendo come unico obiettivo il bene generale della nostra comunità.

   In questa direzione vogliamo esprimere pubblicamente un plauso al sindaco Mario Bruno che, con lo sgombero del campo dell’Arenosu, mette la parola fine ad una delle pagine più vergognose della nostra comunità in cui ci sono pochi esenti da colpe specifiche e moltissime responsabilità; rom, politica e popolazione compresi, ovviamente a livelli diversi.

   Una situazione che non si sarebbe mai dovuta creare e incentivare, di cui sono certamente colpevoli quei politici giustificazionisti ad ogni costo che negli anni hanno sempre e comunque sostenuto il comportamento ed il “modus vivendi” della comunità rom algherese, la quale ha innegabilmente approfittato delle circostanze, con la connivenza unita al lassismo delle amministrazioni che negli anni si sono succedute alla guida della città, sia di centro-destra che di centro-sinistra.

   Quanto successo serva dunque di lezione per tutti e si prosegua ora, per una giustizia sociale a 360 gradi, a risolvere le emergenze di quegli algheresi che, per le loro precarissime condizioni economiche, sociali o per perdita del lavoro, ancora sono senza casa, placando in questo modo, polemiche e guerre tra poveri, di quanti ritengono, anche giustamente, di non aver beneficiato della medesima attenzione da parte dell'amministrazione.

   Solo mettendo in piedi meccanismi virtuosi di una politica della prima casa efficace, veloce ed in grado di entrare nelle situazioni familiari e personali dei cittadini (TUTTI i cittadini!) che non hanno un tetto sulla testa, si potranno scongiurare e disinnescare pericolose situazioni di disagio e di allarme sociale.

  Quanto al problema dei ROM appare del tutto ovvio che la politica non potrà più chiudere gli occhi o voltarsi dall'altra parte, ma dovrà porre in essere tutte le azioni necessarie per evitare nuovi arrivi fuori controllo e successivi insediamenti, al fine di evitare il ripetersi di quello che è già accaduto - conclude la nota - e che tutti abbiamo visto e di cui abbiamo tutti, chi più chi meno, la nostra parte di colpa".

                                                 Il coordinamento dei Riformatori di Alghero