Legami tra banche, le Fondazioni e la politica - Proposta di legge dei Riformatori

Pierpaolo Vargiu
  È stata presentata oggi in una conferenza stampa alla Camera dei Deputati, alla presenza del tesoriere dei Radicali italiani Valerio Federico, dell’economista Tito Boeri e del Presidente dell’Adam Smith Society Alessandro De Nicola, la proposta di legge (AC 2717) firmata dal deputato dei Riformatori Pierpaolo Vargiu e sottoscritta da parlamentari di tutte le aree politiche, dal PD a FI, a SC, alla nuova Costituente Popolare (NCD-UDC), che ha l’obiettivo di spezzare defintivamente i legami tra le banche e la politica, evitando che in futuro possano ripetersi scandali inaccettabili, come quello che ha travolto il Monte dei Paschi di Siena.

   Anche in Sardegna, il sostanziale sequestro della Fondazione Banco di Sardegna da parte di un partito politico ha creato insostenibili zone grigie nell’attività strategica di gestione della Banca, insieme ad una quotidiana commistione tra il potere politico regionale e le attività economiche e di investimento tipiche del settore bancario che rischia di snaturare totalmente il ruolo della Fondazione, allontanandolo definitivamente dall’azione di sostegno alla crescita del territorio di riferimento, che le viene invece attribuito dalla legge.

  Nel concreto, la proposta sottoscritta da Vargiu impone l’obbligo per le Fondazioni di dismettere la propria partecipazione azionaria all’interno degli Istituti di Credito entro i quattro anni successivi all’approvazione della legge, affidando all’autorità di Vigilanza e al MEF gli atti sostitutivi in caso di inadempienza.