Aperta la stagione di caccia: Mario Bruno nel mirino. Marco Tedde: "Per il nuovo ospedale con il centrodestra gridava, ora tace"

Marco Tedde, Mario Bruno
  Regione matrigna."Spiace dover rilevare che il Presidente Pigliaru nella rimodulazione di progetti e lavori per 625 milioni di euro abbia completamente dimenticato il nuovo ospedale di Alghero. Così il vice capogruppo di Forza Italia ed ex sindaco della città catalana, Marco Tedde.

   “La rivisitazione degli interventi di rilevanza strategica regionale in materia di sanità, fatta dalla Giunta Pigliaru ad agosto – secondo Tedde-, ha previsto 68.400.000 euro per la realizzazione del nuovo ospedale di S. Gavino, ma ha completamente tralasciato di inserire, invece, la realizzazione del nuovo ospedale di Alghero. Un nosocomio - ricorda il vicecapogruppo azzurro- previsto nel Piano sanitario regionale, interpretato sotto il profilo progettuale dal Dipartimento di Architettura di Alghero con un piano di fattibilità costato 800.000 euro, quasi identico a quello dell'ospedale di S. Gavino.

   Per realizzare il nuovo ospedale la Giunta cittadina di centrodestra nel 2007 individuò l’area della Taulera adiacente all’attuale struttura e fece attribuire all'area la necessaria destinazione urbanistica. La sanità algherese - prosegue l'esponente azzurro- viene completamente trascurata, annaspa in strutture fatiscenti, con apparecchiature inadeguate, personale quantitativamente scarso e assistenza non sempre su livelli qualitativi accettabili.

   Una sanità che definire malata a volte pare un eufemismo, che galleggia solo grazie alla grande professionalità di tutto il personale che pur operando in condizioni logistiche difficili riesce a non far affondare un sistema che ha estrema necessità di una nuova struttura. Ma non può sottacersi - prosegue il forzista- il tombale silenzio di coloro che allorché governava il centrodestra legittimamente protestavano con determinazione contro l'abbandono della sanità algherese.

   Sorge il dubbio che fossero solo ciniche strumentalizzazioni politiche che oggi non sono più necessarie. Per fugare questo dubbio il Sindaco dovrebbe mettersi alla testa di una larga e decisa mobilitazione del territorio e della politica tutta, e proclamare uno stato di agitazione permanente per avere – conclude Tedde – a favore della sanità algherese quantomeno le medesime attenzioni che la Giunta Pigliaru ha riposto su San Gavino”.