Avvio del processo di consultazione sul tema delle concessioni del suolo pubblico con i cittadini e con gli operatori del settore. Una partita impegnativa per l'amministrazione comunale guidata da Mario Bruno che si appresta a " mettere ordine " in un settore che la scorsa estate ha vissuto una autentica deregulation.
Un fenomeno forse anche figlio della crisi economica e che è esploso nel momento in cui la città è stata interessata da consistenti flussi turistici. Una sorta di occasione da non perdere per cercare di dare un calcio alle difficoltà di un inverno decisamente duro. Il primo appuntamento è fissato per il 3 Novembre prossimo, con i residenti del Centro Storico, presso il Complesso Santa Chiara, alle 18.
A seguire, il 5 Novembre, è previsto l’incontro con le Associazioni di categoria e con gli operatori dei pubblici esercizi, presso la sala della Fondazione Meta, alle 10. "Al centro del dibattito ci saranno le linee generali del nuovo regolamento frutto del lavoro svolto dal gruppo tecnico istituito lo scorso settembre". Così annuncia il Comune che con l'iniziativa annunciata si appresta a mettere intorno a un tavolo interessi spesso contrapposti: quelli dei residenti che non vogliono rinunciare al diritto legittimo del riposo notturno e quelli degli operatori che hanno atteso mesi per poter lavorare.
Un confronto non facile, che a Palazzo si conosce molto bene, le cui conclusioni sono del tutto prevedibili. "La commissione ha lavorato allo studio del quadro normativo e regolamentare per la concessione del suolo pubblico, con una ricognizione delle più rilevanti esperienze e pratiche in altri comuni d’Italia è giunto dunque il momento di procedere alla fase di consultazione". Sostiene ancora la nota di Sant'Anna che aggiunge una dichiarazione dell'assessorato.
“L’obbiettivo di questa prima fase - spiega l’Assessore alle attività produttive Natacha Lampis - è di raccogliere opinioni, orientamenti e istanze per consentire all’Amministrazione di arrivare entro la fine dell’anno alla revisione dei regolamenti”. I molti problemi, difficoltà e contrasti nella gestione del suolo pubblico, emersi negli ultimi anni, aggiunge l’Assessore - hanno indotto l'Amministrazione a rivedere i regolamenti comunali con lo scopo di arrivare ad un più armonioso uso degli spazi pubblici.
Un uso – precisa - che garantisca equità ed equilibrio tra diversi usi e utenti degli spazi pubblici, e che nel contempo dia certezza e chiarezza delle regole e promuova la qualità dei pubblici esercizi e il generale sviluppo della città”. Una sana enunciazione di principi assolutamente condivisibili che però, spesso, sul piano pratico, entrano in collisione con i ragionamenti di merito. La conduzione degli incontri pubblici, evidenzia ancora una nota di Palazzo Civico , è stata affidata ad un gruppo di lavoro del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica. Il dibattito sarà moderato dalla prof.ssa Alessandra Casu. Il resoconto, i materiali e la registrazione video della discussione , informa il Comune, saranno resi pubblici.
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