Linda Oggiano replica al Circolo Popolare Europeo di Alghero

Consiglio Comunale, Alghero, Sardegna
  "Apprendiamo dalla stampa dell'esistenza in vita ad Alghero del Circolo Popolare europeo che, afflitto da un virus di logorrea acuta, fornisce analisi politiche davvero improponibili. Un'altra sigla nella frastagliata galassia del centrodestra che in consiglio comunale è rappresentata, con frequenza altissima, non nei banchi di minoranza ma tra quelli riservati al pubblico".

  Lo sostiene Linda Oggiano, consigliere comunale del Upc, partito che sostiene il sindaco Mario Bruno, che aggiunge: "La strana coppia ( Bardino - Soggiu ndc. ), sapientemente poco informata dal loro Mentore, dice la propria sul caso delle usucapioni a Maria Pia, su cui è bene di fare un po' di chiarezza. Il dato certo e incontrovertibile di questa vicenda è questo: qualsiasi ipotesi di sviluppo dell'area in questione, anche diversa dalla nostra che prevede la creazione di un parco territoriale con un intervento edilizio mirato di tipo ricettivo, è allo stato impossibile perché il Comune, cioè la collettività non ne è più, il larga misura, propietario.

  Le cause di usucapione sono 15 di cui una arrivata a sentenza, con effetti abnormi, che prevede il passaggio in mani private di una vasta area comprendente anche il Liceo Artistico, la pista di atletica, campi di calcio e addirittura il campo di rugby, poi stralciato fortunosamente. Ci si chiede il motivo per cui il Comune, nei suoi uffici competenti, nel recente passato non abbia fatto appello nei tempi utili. Noi ci facciamo carico della domanda e daremo una risposta. Ma faremo chiarezza anche su tutti i passaggi precedenti alla sentenza e sull'eventuale incuria e l'inoperosità dell'Amministrazione che ha governato la Città per dieci anni.

  Le serrande saranno completamente alzate perché questa Amministrazione, anche in quest'occasione, non ha nulla da nascondere e i propri componenti, hanno a cuore lo sviluppo armonico di quello che sarà il centro della nuova Grande Alghero. Quindi piuttosto che cimentarsi in difficili interpretazioni di cavilli da avvocato civilista, chiediamo anche ai numerosi iscritti del Circolo di Tedde e Frattini di affiancarci attivamente in questa "operazione verità" perché in gioco c'è, oltre la credibilità della classe politica, la pianificazione della città futura delle giovani generazioni.